Grandi opere

«È costata 600mila euro la sicurezza del rio Dolce»

Il direttore Fabio De Polo fa il punto delle opere realizzate per ridurre il rischio idrogeologico a Pineta, in primis la griglia dell’alveo: «La comunità adesso può stare tranquilla»


Bruno Canali


LAIVES. Da quando è stata costruita la nuova griglia nell'alveo del rio Dolce, a monte dell'abitato di Pineta, il torrente è stato messo in condizione di "non nuocere". «L'opera è costata circa 600mila euro - spiega Fabio De Polo, direttore dell'Ufficio Bacini montani della Provincia, cui competono questi interventi di messa in sicurezza - e così non ci saranno più problemi. La comunità di Pineta può stare tranquilla d'ora in avanti».

La griglia, infatti, con il relativo, grande bacino di decantazione, serve proprio per trattenere eventuali materiali che il torrente potrebbe trascinare a valle in caso di piene, come era successo nel recente passato, quando proprio il rio Dolce aveva minacciato seriamente l'abitato riempiendo rapidamente il piccolo bacino che si trova a ridosso delle case, dove c'è la griglia a pettine davanti all'imbocco del tombone dove poi le acque si inabissano per un tratto sotto le strade fino a sbucare a valle, nei pressi del magazzino "Grufrut".La soluzione adottata per il rio Dolce a Pineta è la stessa che è stata realizzata anche a monte della città di Laives, in questo caso nell'alveo del rio Vallarsa, ovvero non molto sopra "Casa Emmaus". Anche lì i Bacini montani avevano realizzato tempo addietro un grande bacino di contenimento, "sbarrato" a valle da una enorme griglia in cemento armato dalla cui fessura centrale può defluire l'acqua del torrente ma non passano eventuali alberi e altri materiali che il rio potrebbe trascinare a valle durante qualcuna delle piene. Per il rio Vallarsa, di questi sistemi ne sono stati realizzati addirittura due: uno è stato posizionato anche più a monte, nel territorio di Nova Ponente, da dove il rio Vallarsa nasce. Per quanto riguarda il territorio comunale di Laives, c'è anche un terzo torrente che lo attraversa, si tratta del rio Lusina, che scorre pure a Pineta e che sbuca da uno stretto "canyon" alle spalle dell'abitato. Questo torrente però non ha mai dato problemi all'abitato perché dispone di un alveo molto ampio, che come gli altri, viene periodicamente ripulito dalle piante ad alto fusto che vi crescono.













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