Archiviata l'indagine sugli scaldacollo acquistati dalla Provincia di Bolzano, scagionato Zerzer
Stessa sentenza di quella emessa per l'ex assessore alla Sanità Thomas Widmann
BOLZANO. Il giudice per le indagini preliminari di Bolzano ha archiviato, su richiesta della Procura, l'indagine per turbativa d'asta a carico del direttore generale dell'Azienda sanitaria, Florian Zerzer, per l'acquisto di scaldacollo per un valore di circa 700 mila euro.
L'archiviazione segue, di poche settimane, la stessa decisione che era stata presa anche per l'ex assessore alla Sanità Thomas Widmann. Ora sono stati entrambi scagionati e quindi l'inchiesta, avviata nella primavera 2020, è definitivamente archiviata.
L'indagine si riferiva all'acquisto di scaldacollo da parte della Provincia, presso una ditta bolzanina di un parente di Widmann, per distribuirli gratuitamente alla popolazione con l'intento di limitare la diffusione della prima ondata di Covid. Il reato di turbativa d'asta non può però venire contestato perché l'acquisto avvenne senza gara d'appalto e quindi l'indagine è stata ora archiviata.