covid

Austria, da lunedì entra in vigore l’obbligo Green pass sul lavoro

Sulle funivie serve la Ffp2, per la movida serve il tampone pcr



BOLZANO. In Austria lunedì 1 novembre entra in vigore l'obbligo di Green pass sul posto di lavoro, ma non per chi lavora totalmente solo, come per esempio i camionisti.

Ci sarà comunque un periodo di transizione di due settimane, durante il quale i non testati possono lavorare indossando una mascherina Ffp2.

Le "3-G", che stanno per "geimpft, genesen o getestet" (vaccinato, guarito oppure testato), valgono per tutti i posti di lavoro, dove "non può essere escluso contatto con altre persone".

L'ordinanza precisa che ogni giorno sono consentiti "due contatti all'aria aperta di non più di 15 minuti".

Con l'entrata in vigore delle "3-G" viene a meno l'obbligo di Ffp2 sul lavoro, tranne negli ospedali e case di cura.

Per la movida, come le discoteche ma anche l'apres ski, non basta più il test antigenico, ma serve il tampone pcr.

Sugli impianti di risalita chiusi oltre al Green pass serve anche l'Ffp2.

Per i Mercatini di Natale sono invece previste le "3-G". 













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