Il bilancio

Acli, ad Egna 195 sentinelle del sociale che rappresentano un vero e proprio traino per la cultura

L’assemblea ha evidenziato che tale associazione resta una delle più gettonate. Il 28 aprile il vescovo Ivo Muser celebrerà la messa per l’Unità pastorale della Bassa Atesina 


Massimiliano Bona


EGNA. La sede dell'Unione delle Associazioni ha ospitato l'assemblea - con il contestuale tesseramento - del Circolo Acli di Egna. In una sala gremita di iscritti - al 31 dicembre scorso se ne contavano ben 195 - al termine del pranzo,

Rosanna Cimadon, presidente del Circolo, dopo aver salutato e ringraziato tutti i presenti per la aver aderito all'invito, ha passato la parola al vicesindaco Giorgio Nones. Quest'ultimo - vicino all'Associazione fin dalla tenera età, quando ne frequentava la sede assieme a suo padre - dopo aver salutato i presenti, si è soffermato, in particolare, a ringraziare la presidente e il direttivo per l'intensa attività, che il Circolo svolge durante tutto l'anno, attività che fa sì che, lo stesso, rappresenti un «vero e proprio polmone per la comunità tutta».

Ha quindi preso la parola la consigliera comunale Elena Paris, che ha evidenziato come le Acli, sia ad Egna come a Laghetti, abbiano sempre collaborato alle iniziative del paese e rappresentino un elemento volto ad unire il tessuto sociale in quanto promotrici di attività di solidarietà e di formazione, in favore non solo degli iscritti, bensì di tutti i cittadini. È quindi seguito l'intervento della vice presidente del Circolo Maria Coletti che ha informato i presenti che, domenica 28 aprile, il vescovo Ivo Muser celebrerà una Santa Messa ad Egna in occasione della costituzione dell'Unità Pastorale Bassa Atesina.

Celebrazione alla quale, tutta la popolazione, è stata invitata a partecipare. Le ha fatto seguito Rodolfo Frisiero - contabile del Circolo - che ha avuto la capacità di sintetizzare e rendere facilmente comprensibile il "bilancio consuntivo" che ha previsto un avanzo d'esercizio di 1.510 euro. È quindi seguita la relazione da parte della presidente Rosanna Cimadon che ha analiticamente elencato le numerose attività svolte durante lo scorso anno ricordando che, rivolgendosi direttamente a lei, continua a venir assicurato il servizio relativo all'espletamento delle pratiche connesse ad "istanze di pensionamento" e alla "campagna fiscale".

E' poi brevemente intervenuto Ivo Plotegher, che ha portato il saluto della presidenza provinciale delle Acli e un segno di vicinanza a tutti i volontari del Circolo, che lo rendono così attivo ed importante. L'incontro è stato concluso da un saluto di Camillo Casera - figura storica dell'associazionismo ad Egna - che ha ripercorso brevemente la storia della sede in cui si stava tenendo l'incontro ed ha rivolto parole di ringraziamento e di stima nei confronti del direttivo dell'associazione per l'esemplare attività che la contraddistingue.

«Senza dubbio - ha commentato Plotegher - i Circoli Acli, fungono da presidi del territorio, per le innumerevoli iniziative, sia sociali che aggregative, rivolte a tutte le fasce di età ed esigenze della popolazione. Le Acli continuino ad avere un ruolo essenziale nella nostra storia e nel nostro Paese. In tutto questo va curato lo sforzo di essere sempre più vicini alla gente e di offrire alle persone, soluzioni sempre più adeguate. Nella ricerca di rinnovamento, per essere sempre di più all'altezza delle sfide di questo tempo, non bisogna comunque mai perdere l'attenzione al bene comune e a quella cultura, che ha come obiettivo quello di rendere la società più umana. Continuiamo a credere nelle Acli, come associazione, che ci permette, anche nei momenti in cui ci sentiamo disorientati, di essere attivamente presenti e capaci di offrire servizi utili e riferimenti alla nostra comunità».

Di grande rilievo anche il ruolo di "sentinella sociale" delle Acli. Solamente nel 2021 i carabinieri, allertati dalle Acli, da un vicino e dal vicesindaco, scoprirono infatti in un'abitazione di via Bolzano, ad Egna, poco distante dal centro, il corpo senza vita di una donna di 45 anni. 













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