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Egna, il muro dei pompieri colorato dai bimbi dell’asilo 

 I piccoli delle due scuole dell’infanzia italiana e tedesca uniti nella bella iniziativa. Il murale sulla caserma diventa opera d’arte: «E anche un forte esempio di integrazione»


BRUNO TONIDANDEL


LAGHETTI. I bambini delle due scuole dell’infanzia di Laghetti, di lingua italiana e tedesca, che frequentano la scuola quasi gomito a gomito, in un anno di lezioni, quello appena concluso, hanno appreso anche l’arte della pittura ma soprattutto aggiunto un importante tassello nel progetto della convivenza. Perché nei lunghi mesi di asilo, grazie anche alla collaborazione dei vigili del fuoco, i piccoli hanno dipinto se non un’opera d’arte, poco ci manca. Dove? Su un lungo muro della caserma dei vigili del fuoco, posizionato a ridosso del parco giochi dei due asili, quindi accessibile ai bambini.

Il risultato è grandioso: un muro biancastro e in parte sgretolato, lungo 16 metri, si è trasformato in una tavolozza. Perché i bambini sono riusciti, stimolati dalle loro insegnanti, a raffigurare dei motivi che richiamano alle 4 stagioni.

Ed ecco finalmente un muro che, anche a Laghetti, non divide ma che unisce. Perché – ed è stato sottolineato più volte dalle maestre durante la cerimonia di inaugurazione – il fine primario del lavoro era quello di pianificare un’attività per entrambi gli asili in cui i piccoli – 8 dell’asilo italiano e 12 dell’asilo tedesco - con diverse prime lingue, principalmente italiano e tedesco ma anche con altri idiomi europei ed extraeuropei, potessero partecipare assieme. Trasmettendo così alla comunità di Laghetti il messaggio che i bambini, assieme, possono creare cose meravigliose.

Il titolo del progetto è “Jahreszeitenkunst – L’arte racconta le 4 stagioni”. E il lavoro è stato lungo ed è durato praticamente da settembre a maggio. «Si è trattato prima di osservare e discutere le stagioni con i loro colori – hanno spiegato le insegnanti – poi di metterle su carta attraverso tecniche artistiche e infine di realizzarle sul muro della caserma dei pompieri adiacente all’asilo».

Non sono poi mancate le escursioni che hanno permesso ai bambini di osservare i cambiamenti della natura e lo spettro dei colori di ogni stagione. Non solo: sono anche stati richiamati a modello pittori famosissimi: la primavera è stata disegnata ispirandosi all’artista Gerhard Richter che lavora molto con linee e strisce nelle sue opere; l’estate invece si è basata sull’ingegno di Vasily Kandinsky; per l’autunno i bambini si sono ispirati a Paul Klee e ai suoi quadrati e rettangoli e infine l’inverno è stato espresso attraverso forme geometriche appuntite e colori freddi.

All’inaugurazione del dipinto erano presenti funzionarie delle scuole dell’infanzia altoatesine, il comandante dei vigili del fuoco di Laghetti Manuel Veronesi, il vicesindaco di Egna Giorgio Nones, i rappresentanti del “Kindergartenverein”, i genitori dei bambini oltre naturalmente le bravissime maestre Vera Masoner, Veronika Lintner, Arianna Veronesi, Katja Ghirigatto e le coordinatrici Susi Fellin e Petra Micheletti.

Ora il muro dipinto resterà a perenne memoria di uno splendido progetto che ha coinvolto le due scuole materne italiana e tedesca di Laghetti.

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