Laives: i 200 anni di storia tra classi, tram e matrimoni 

Pienone alla mostra. Pienone all’inaugurazione con scatti inediti o sconosciuti ai più tra tradizione, sport, paesaggi e voglia di autonomia Presenti anche il Prefetto Vito Cusumano e la giunta al gran completo 


Bruno Canali


LAIVES. Con l'inaugurazione della mostra storica (alla Haus der Kultur)sugli ultimi 200 anni da quando Liaves è diventato Comune autonomo e, parallelamente (nella saletta espositiva di via Pietralba) quella che raccoglie opere di artisti che hanno come soggetto la realtà locale e della Bassa Atesina, hanno preso il via i festeggiamenti per il giubileo. Dureranno fino al 27 ottobre, scanditi da diverse iniziative. Oggi dalle 14.30 alle 16.30, sono previste le porte aperte presso la caserma Guella, sede del Settimo battaglione carabinieri, una presenza che ha intrecciato la propria storia con quell della città di Laives ormai da tanti anni a questa parte. Domani fra le 8.30 e le 12.30, in via Pietralba avrà luogo una presentazione dei mezzi e delgi uomini che fanno parte della Protezione civile, dei Vigili del fuoco, del gruppo sommozzatori e dell'unità cinofila. A mezzogiorno di domani, davanti alla Haus der Kultur, il gruppo micologico e naturalistico preparerà il pranzo per tutti. Venerdì 25 ottobre alle 15, nel passaggio in zona scolastica, a cura dei gruppi giovanili Fly e Don Bosco, verrà presentato il lavoro fatto sulle denominazioni di ben 45 strade comunali che portano nomi di personaggi. I giovani hanno fatto una lunga ricerca per scoprire chi erano questi personaggi storici a cui sono state intitolate le vie di Laives e le frazioni di Pineta e di San Giacomo e il risultato sono delle targhe in alluminio che i ragazzi stessi appenderanno nelle varie vie per dare la possibilità a tutti di conoscere ciò che loro hanno scoperto. Sulle targhe si trova un'immagine del personaggio e una breve descrizione della vita e dell'opera sia in italiano che in tedesco. Un altro gruppo di ragazzi ha analizzato più da vicino alcuni personaggi scelti e come risultato sono state prodotte 9 foto nelle quali si vedono i giovani che si sono trasformati per l'occasione, con travestimenti e trucco, in questi personaggi. Contemporaneamente alla presentazione verrà anche inaugurata ufficialmente, all'interno dello Jugendzentrum Fly, la mostra di queste 9 foto che rimarranno esposte per qualche mese e potranno essere viste durante l'orario di apertura del Jugendzentrum Fly.

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