MONTAGNA. Il Comune di Montagna cambia nome. Nessun stravolgimento, solo una piccola ma sostanziale aggiunta alla propria denominazione, agganciando il nome Montagna a “sulla strada del vino” che è molto più di una connotazione geografica, oggi è un vero e proprio brand da utilizzare per la promozione del territorio in chiave, soprattutto, enogastronomica.

Il sì al cambio di nome è stato votato all’unanimità dal consiglio comunale (14 votanti), in realtà non è una novità assoluta perché una delibera similare venne proposta già nel 2006. «Ma fu un nulla di fatto» sottolinea Monika Delvai Hilber, sindaca che ora mira diritta ad allinearsi agli altri Comuni della Bassa Atesina, che hanno già assunto la denominazione, e quindi a rilanciare anche il territorio con i propri punti forti.

«Con l’adozione del nuovo nome, ci aspettiamo anche il rilancio della nostra produzione vinicola. Montagna è un comune vocato alla viticoltura e ricco di aziende agricole, anche prestigiose», afferma la prima cittadina. A riprova di ciò si deve ricordare che è di non molto tempo fa l’ottenimento, da parte di alcune delle aziende locali, di prestigiosi riconoscimenti in campo enologico.

Il passaggio consiliare rappresenta un momento storico per la comunità di Montagna e per i suoi cittadini, che presto vedranno modificata la loro situazione anagrafica. Per gli operatori turistici, invece, ci sarà l’opportunità di una nuova e ampliata promozione territoriale, come spiega l’amministrazione comunale nel testo della delibera che accompagna la votazione avvenuta lo scorso 16 giugno: «La “Strada del Vino dell’Alto Adige” e il relativo marchio stanno guadagnando sempre più fama e importanza per l’industria del vino e del turismo».

Quasi tutti i Comuni circostanti, con le stesse condizioni economiche e turistiche, hanno già provveduto all’integrazione del nome “sulla Strada del Vino”.

La decisione della sindaca Hilber, e di tutto il consiglio comunale, di procedere alla modifica della denominazione trova fondamento in particolare nel campo delle ragioni economiche e turistiche: «L’integrazione del nome crea un più immediato collegamento con gli altri paesi che si trovano lungo la Strada del Vino, legando in tal modo, anche commercialmente, Montagna ad un’area turisticamente vincente. Nell’immediato passato sono stati compiuti grandi sforzi, in parte volontari, per rafforzare il turismo e rendere Montagna più attraente per la gente del posto e gli ospiti».

E ancora: «L’amministrazione ritiene questa scelta un’opportunità per lo sviluppo economico del paese, in particolare alla luce della sempre maggior necessità di creare visibilità, attrattività e chiara identificazione per il nostro territorio».

La modifica del nome decisa dal consiglio comunale di Montagna non è automatica ma assumerà i caratteri dell’ufficialità soltanto dopo il via libera da parte della giunta provinciale altoatesina. Nei prossimi giorni, infatti, l’incartamento con la relativa richiesta verrà inviato in Provincia. D.B.