CALDARO. A partire da domani, domenica primo aprile, il museo provinciale del vino di Caldaro riapre nuovamente i battenti dopo la pausa stagionale. Quando si può parlare di un buon vino? Quali varietà di vite crescono in Alto Adige? E cosa sappiamo della secolare storia della viticoltura altoatesina? Domande alle quali è possibile trovare risposta visitando il Museo provinciale del vino – il più antico museo italiano dedicato alla viticoltura nonché uno dei dieci Musei provinciali. Inaugurato nel 1955 a Castel Rindberg sul Lago di Caldaro, il museo si trova oggi nel centro del paese, in quella che fu la cantina Di Pauli, immerso nella zona vinicola per eccellenza dell’Alto Adige.

Domenica di Pasqua, il Museo provinciale del vino riaprirà nuovamente al pubblico dopo la chiusura invernale, e sarà aperto anche lunedì 2 aprile, giorno di Pasquetta. Fino all’11 novembre offrirà diverse manifestazioni per bambini e adulti sul tema del vino e della viticoltura.

In programma ci sono visite guidate alla mostra permanente, degustazioni, workshop per i più piccoli e altro ancora. Il museo resterà aperto nei seguenti orari:

da martedì a sabato dalle ore 10 alle 17, domenica e festivi dalle ore 10 alle 12 (ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura).

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