CARABINIERI

Salorno, in manette per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale

Arrestato un 21enne originario del Marocco. Ubriaco, ha accusato i carabinieri di atteggiamento discriminatorio 



BOLZANO. I militari dell’aliquota radiomobile della Compagnia Carabinieri di Egna hanno arrestato un cittadino straniero per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni, rifiuto di fornire le proprie generalità e lo hanno anche sanzionato per manifesta ubriachezza.

Nel corso di un servizio notturno coordinato a largo raggio disposto dal Comando Provinciale di Bolzano, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Egna sono intervenuti nei pressi di un bar di Salorno in quanto erano stati segnalati tre stranieri ubriachi che disturbavano gli altri avventori.

Una volta sul posto, in una via poco lontana, i militari hanno individuato i tre giovani, in effetti tutti e tre particolarmente alticci. Mentre due di loro non hanno creato difficoltà durante le fasi di identificazione, il terzo, E.K.A., ventunenne nato in Marocco, sino a qualche tempo fa residente a Salorno ed adesso senza una fissa dimora, ha da subito assunto un atteggiamento di sfida nei confronti dei due Carabinieri.

Prima ha rifiutato di fornire le proprie generalità, poi s’è strappato la maglietta, ha gridato ai militari “non potete fare come in America, solo perché io sono di colore”, quindi ha tentato di allontanarsi dopo aver gettato a terra una carta d’identità logora. Infine si è scagliato contro i militari che, fortunatamente, dopo una breve colluttazione sono riusciti ad immobilizzarlo e a trarlo in arresto.

Portato al Comando Compagnia di Egna, anche in caserma lo straniero ha continuato a essere agitato per qualche ora, sino a quando si è addormentato.

Dell’avvenuto arresto è stato avvisato il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bolzano, il quale, considerato anche lo stato psicofisico dell’indagato, ancora in forte stato di alterazione da alcool, ne ha disposto appena possibile la traduzione presso la casa circondariale di Bolzano.













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