BOLZANO. Al 31 dicembre 2022 - secondo l'ultima rilevazione Astat (Istituto provinciale di statistica) - il settore pubblico in Alto Adige contava 50.594 dipendenti. Di questi, 43.367 lavorano nelle amministrazioni locali, 5.988 nelle amministrazioni statali e 1.239 presso le Ferrovie dello Stato e le Poste.Rispetto al 2013, il numero dei dipendenti delle amministrazioni locali è aumentato di 3.123 persone, di cui 1.221 presso l'Asl. Al contrario, il numero dei dipendenti delle amministrazioni statali, delle Ferrovie e delle Poste è diminuito di 1.699 unità rispetto al 2013.L'Asl presenta il maggior numero di dipendenti nella pubblica amministrazione (19,9%), con la maggior parte del personale che ricade nei profili professionali di infermiere (32,4%) e dirigente sanitario - medico/dirigente sanitaria - medica (11,7%). Dei dipendenti degli enti locali, il 28,5% lavora nell'amministrazione provinciale, il 23,2% presso l'Asl, il 21,9% insegna nelle scuole statali, il 10,7% lavora nei Comuni e il 5,1% nelle comunità comprensoriali. Le restanti 4.580 persone sono distribuite tra gli altri enti locali, e la maggior parte di esse lavora negli enti assistenziali (61,8%) e nei servizi sociali di Bolzano (22,4%). Dei 12.354 dipendenti dell'amministrazione provinciale, 8.237 (66,7%) lavorano nel settore scuola, di cui più di un terzo (3.038) nell'amministrazione scolastica.

Focus sanità 2013-2022.

In Alto Adige - scrive l'Astat - persiste da anni una carenza di personale nel settore sanitario che si è manifestata in particolare durante la pandemia. Tale carenza coinvolge diverse figure professionali, tra cui medici, operatori socio-sanitari per anziane, personale infermieristico, personale ausiliario, psicologi.

Comprensorio sanitario, Bolzano dal 2019 cresce di più

Al 31 dicembre 2022, nei quattro Comprensori Asl risultavano impiegate con un contratto di lavoro dipendente 10.076 persone. Rispetto al 2013, il numero di dipendenti ha registrato un incremento di 1.221 persone e un aumento di 1.145,8 unità equivalenti a tempo pieno. Il 47,7% del personale Asl risulta impiegato a Bolzano, il 23,9% a Merano, il 14,4% a Bressanone e il 13,9% a Brunico. Rispetto al 2013, Bolzano registra un aumento del 26,9% nel numero di dipendenti, mentre gli altri Comprensori registrano incrementi inferiori al 10%. Rispetto al 2019, Bolzano è l'unico Comprensorio ad evidenziare un incremento significativo (+13,1%) del personale.

Dal 2013, 494 infermieri in più, 290 medici e 176 operatori

Il profilo professionale che registra l'incremento maggiore - sempre rispetto al 2013 - è quello dell'infermiere (+494 persone), seguito da medici (+290 persone) e operatori socio-sanitari (+176 persone). I profili professionali che hanno registrato il calo maggiore sono quelli di ausiliario specializzato (-201 persone), assistente di segreteria (-74 persone) e coordinatore infermieristico (-41 persone).

Personale più anziano, aumentano gli italiani

Nel 2022 la classe d'età tra i 50 e i 59 anni era quella più rappresentata (37,9%), mentre nel 2013 lo era quella compresa tra i 40 e i 49 anni. Il personale della classe d'età tra i 30 e i 49 anni è diminuito del 17,7% rispetto al 2013. Rispetto al 2013 si osserva un forte incremento del personale di lingua italiana, che aumenta del 36,2%, mentre il personale tedesco e ladino registra un incremento del 5,8% e del 6,1%. Se nel 2013 il 96,4% dei dipendenti Asl aveva un contratto a tempo indeterminato, nel 2022 la quota è scesa all'89,6%. Il 60,2% del personale lavora a tempo pieno.