BOLZANO

A Bolzano 13 edifici occupati abusivamente

Ultimatum ai proprietari: «Risanate o murate gli accessi». Caramaschi: «Virgolo, pronti a demolire il Bellavista»



BOLZANO. Dopo l'incendio sul Virgolo, Renzo Caramaschi ha alzato il telefono e ha chiamato i suoi uffici: «Signori, dobbiamo muoverci». Il risultato è che sta per arrivare sul suo tavolo il dossier sui luoghi a rischio degrado. Ovunque , non solo sul Virgolo. La collina è stato l'acceleratore. E resta il luogo , meglio il "non luogo"- simbolo di come una bella città si possa buttare via. Schiacciata da emergenze ambientali ma anche da ritardi programmatici , progetti abortiti e freni amministrativi . E la notizia è questa : «Abbiamo individuato 13 luoghi a rischio. Spesso , posti insospettabili. In altri casi , invece, conosciuti da tempo . Solo che restavano lì, come un segno di impotenza» dice adesso il sindaco .

E che si fa?

Ci si muove. Anche se non ho la polizia e neanche i carri armati. E sono qui da 106 giorni. Quindi, per prima cosa faccio partire le ordinanze. Una dopo l'altra.

Di sgombero?

Intanto cerco di mettere in riga i proprietari. Gli immobili o comunque quel che resta degli edifici è loro. Hanno delle responsabilità.

Ma in qualche caso attendono che il Comune dia loro una mano...

Il Comune non è la San Vincenzo. Nelle aree private spesso non può intervenire tranne che in casi con problemi di ordine pubblico . Invece tra questi 13 luoghi individuati ci sono situazioni di sommessa tolleranza. Nel senso che i proprietari sanno che le loro cose sono usate o abitate in modo improprio ma guardano dall'altra parte.

Dove sono questi luoghi?

In quasi tutti i quartieri. In periferia ma anche a Gries. A Oltrisarco c'è ad esempio l'area di proprietà dell'Ipes (lo Josefsheim ad Aslago), che è li che attende il progetto di riqualificazione per 50 alloggi ma nel frattempo ci sta chiunque.

Ma dopo l'ordinanza?

I proprietari ci sono, li abbiamo individuati. E devono decidere: o vendono o risanano e sgomberano. Non possono lamentarsi ma tenersi gli immobili aspettando che si muova il pubblico spendendo i soldi dei cittadini.

Ma sul Virgolo il degrado era già noto. E fuori controllo.

Ma anche in quel caso c'è un proprietario e per legge ha le sue responsabilità. Deve mettere anche i suoi ruderi in sicurezza.

Altrimenti?

Li abbattiamo.

Ma sempre sul Virgolo ci sono i proprietari dell'area entrata nel progetto di Benko che dicono: Comune muoviti.

Allora: la chiave di volta per togliere il Virgolo dai suoi problemi che nascono dal giorno della chiusura del tennis , è la funivia. E collegamenti stradali sicuri.

E allora?

Allora il Comune non può costruire funivie in proprio.

Ma, sempre i privati, dicono che la funivia l'ha promessa Benko. Ma se non parte il Pru di via Alto Adige la Signa non si muove...

Il Pru sta partendo. Le ferrovie hanno dato l'area della stazione alla Provincia e io ho avviato la procedura per fare il bando. Aspettate un po' di giorni...

Ma in attesa di Benko, solo provvedimenti tampone?

Si deve tamponare l'emergenza. E se è necessario ordinare di murare gli edifici che alcuni sbandati occupano, lo ordineremo. Ma i beni vanno protetti. Questo per prima cosa. E costringerò i proprietari a farlo.

Ma chi sono gli occupanti abusivi?

Molti li abbiamo individuati. Per i 13 luoghi isolati nel mio dossier , si tratta di non più di 70, 80 persone . Senza fissa dimora , non solo extracomunitari , molti clochard . Ma li dentro dormono , mangiano, accendono fuochi . Che magari poi diventano incendi. Ora si tratterà di capire dove farli finire ... Ma dovrò chiedere aiuto. Il Comune non può fare tutto. (pc)













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