Abbandono di rifiuti: multe dai 150 euro in su

Agenti accertatori del municipio entrati in azione nella zona Marly e in zona 46 L’assessore Gagliardini: le telecamere ci aiuteranno ad individuare i furbetti



LAIVES. Zona "Marly", ingresso sud di Laives. Accanto al marciapiede che fiancheggia il grande piazzale ci sono alcune campane per la raccolta di carta e vetro ed è lì che qualcuno abbandona montagne di rifiuti di ogni categoria, contando sul fatto che quell'area è abbastanza defilata, specialmente quando calano le tenebre. Anche ieri si è ripetuto il "triste spettacolo" dei rifiuti abbandonati e c'era proprio di tutto: dalla carta agli avanzi di cibo, spazzatura, vetro, plastica, giocattoli rotti, scarpe e abbigliamento usato. E' intervenuto l'agente accertatore del Comune di Laives, come succede sempre in questi casi, che ha verificato se tra quella montagna di immondizie vi fosse qualche indizio certo che potesse far risalire all'identità di colui che le aveva abbandonate e, a quanto pare, avrebbe effettivamente rinvenuto una ricevuta assicurativa. "L'autore di questo scempio - ha ricordato quindi l'agente accertatore - rischia dai 150 ai 450 euro di multa; staremo a vedere". Sempre ieri mattina, si è ripetuto analogo problema anche presso l'isola ecologica in zona 46, altro "classico" per quanto riguarda l'abbandono dei rifiuti. Da qualche tempo però, proprio sopra quell'isola ecologica è stato installato "l'occhio elettronico" di una telecamera per la videosorveglianza, che quindi dovrebbe avere ripreso gli autori di questi abbandoni per facilitarne l'identificazione. Degli episodi è stato avvisato anche l'assessore all'ambiente Dino Gagliardini: "Probabilmente ad abbandonare i rifiuti in un angolo del piazzale "Marly" sarà stato qualcuno di passaggio - dice Gagliardini - perchè è relativamente facile lì poterlo fare senza essere notati. All'isola ecologica in zona 46 invece, effettivamente abbiamo installato una telecamera di videosorveglianza e confido molto nella nostra polizia municipale, oltre che nell'attività dell'agente accertatore, per contrastare questa cattiva abitudine. Debbo anche aggiungere che nel 2014 è andata un po' meglio rispetto all'inizio per quanto ha riguardato l'abbandono dei rifiuti e rimane un 5 o 6 per cento che è "fisiologico" purtroppo. Non credo di più, perchè altrimenti si sarebbe un problema molto più grave. Non ci sono inoltre posti particolari dove la gente abbandona rifiuti ma anzi, la "fantasia" in questi casi è notevole da parte dei maleducati, che li portano un po' ovunque. Il territorio di Laives è vasto, caratterizzato da una rete di strade interpoderali che si inoltrano nelle campagne e verso la montagna e chi decide di abbandonare i rifiuti riesce purtroppo a farlo senza grandi rischi di essere visto. E' nuovamente il caso di ricordare ad ogni modo che gli utenti pagano una quota base per il servizio rifiuti (65% rispetto alla produzione media dell'anno precedente) e quindi gettarli in giro non aiuta certo a risparmiare sulla bolletta ma anzi, fa salire i costi addebitati a tutti".©RIPRODUZIONE RISERVATA













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