Abbattuto l’orso trentino M13: aveva fatto razzia di pecore in Alto Adige

Il plantigrado era stato ferito da un treno e da mesi era un osservato speciale. È stato abbattuto nel cantone dei Grigioni



È stata piuttosto movimentata la breve vita dell’orso trentino M13, abbattuto nel cantone Grigioni. Il plantigrado era un osservato speciale, perchè in passato aveva sbranato in Alto Adige e in Svizzera pecore e anche un cavallo e perchè non scappa davanti all’uomo. Per questo era stato munito più volte di radiocollare che una volta era riuscito a scrollare. Lo scorso maggio M13 era stato urtato da un treno in Svizzera, senza riportare però gravi ferite, mentre suo fratello M14 poche settimane prima era stato ucciso da un Suv sulla statale del Brennero a nord di Bolzano. La scorsa primavera, mentre i guardiacaccia austriaci erano sulle sue tracce, era stato trovato in un burrone nei pressi di passo Resia la vittima di un omicidio. A novembre in val Poschiavo, nel cantone svizzero dei Grigioni, il plantigrado era entrato in una cascina, abitata solo nel fine settimana, e aveva fatto razzia di patate, causando anche un grande disordine. Nei giorni scorsi l’orso si era svegliato dal letargo e si era avvicinato ai centri abitati, senza mostrare alcun timore nei confronti dell’uomo. M13 era stato adottato dalla community di Facebook e «Emme Tredici» chattava con i suoi migliaia di amici in prima persona. Una petizione lanciata proprio su Facebook per salvare la sua vita non è servita a nulla.













Altre notizie

Attualità