Accoltellato sui Prati in pieno giorno 

L’aggressione. Vittima un ventinovenne nigeriano assalito da quattro magrebini che, dopo averlo picchiato, lo hanno ferito con una lama Tutte è accaduto poco dopo le 18 quando le passeggiate del Talvera erano affollate. Ancora da chiarire le cause della brutale violenza


paolo tagliente


Bolzano. Cosa l’abbia innescata non è ancora chiaro. Di certo c’è che, ieri pomeriggio, poco dopo le 18, sui prati del Talvera affollati di persone che approfittavano del secondo vero giorno di primavera, è scoppiata una violenta rissa tra stranieri. Tutto è accaduto a pochi metri a nord del ponte e un gruppo di studenti ha assistito al violento episodio. Sul posto sono subito intervenuti due volanti della questura, l’automedica e l’ambulanza della Croce Bianca.

Da una prima ricostruzione, sembra che il giovane ferito, un nigeriano di 29 anni, abbia scambiato qualche parola con quattro giovani magrebini con cui, forse, s’era trovato in zona. Ma non è escluso né che si fossero dati appuntamento e nemmeno che i quattro lo abbiano atteso per portare a termine un regolamento di conti. Cosa si siano detti non è chiaro, ma dopo qualche battuta, è esplosa la violenza. I quattro hanno avuto facile sopravvento sul ragazzo, preso a calci e pugni, anche quando ormai era a terra, inerme. Non solo. Uno degli aggressori ha estratto un coltello e ha inferto un colpo su una natica del poveretto. Fatto questo, c’è stato il fuggi fuggi e il quartetto s’è subito dileguato. Qualche istante più tardi, sono arrivate le volanti e i mezzi di soccorritori. I sanitari si sono presi subito cura del ferito, rimasto sul prato, dolorante. Il giovane, rimasto sempre cosciente, è stato medicato e poi trasferito al San Maurizio. Gli agenti, nel frattempo, hanno ascoltato le testimonianze dei ragazzi che hanno assistito alla terribile scena e che, per primi, hanno prestato soccorso all’aggredito. Vane le ricerche dell’arma con cui il ventinovenne è stato ferito. Nel frattempo, sulla base di una prima, sommaria descrizione degli aggressori, in tutta la città sono partite le ricerche, cui hanno partecipato tutte le forze dell’ordine.

Nelle prossime ore, il ventinovenne nigeriano sarà ascoltato dagli inquirenti, ma già ieri, nelle poche battute scambiate con gli agenti, ha affermato di non sapere il motivo dell’aggressione. La polizia, ovviamente, non esclude alcuna ipotesi. Potrebbe trattarsi di una semplice lite per futili motivi, magari una parola sbagliata da parte del ragazzo ferito, ma il pestaggio e il ferimento con il coltello potrebbero essere un messaggio o una punizione. Si valuta anche la possibilità che l’episodio sia legato all’ambito dello spaccio, anche se si tratta di una pista poco probabile: il giovane accoltellato non ha precedenti e sembra estraneo al mondo della droga.













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