Adunata alpini 2012 a Bolzano: costituito il comitato

Si attendono circa 400 mila persone. Previsto l’arrivo di 2.500 autobus



BOLZANO. Adunata nazionale degli alpini di maggio 2012: ora si parte. Ieri è stato ufficialmente costituito il comitato organizzatore. Già pronti un sito web e una corposa pubblicazione. Si attendono circa 400 mila persone. Previsto l’arrivo di 2.500 autobus. Gli alberghi non bastano, quindi si erigeranno tendopoli ovunque: solo a Bolzano per 50mila alpini.
Presso lo studio notarile Finelli di corso Libertà è stato ufficialmente costituito il “Comitato Organizzatore della 85ª Adunata Nazionale Alpini Bolzano 2012”. È composto dal presidente Nino Geronazzo (consigliere nazionale dell’Associazione nazionale alpini), da Silverio Vecchio (vice presidente, da Roberto Bertuol (sezione di Trento), da Silvano Spiller (Servizi Ana Srl), dal presidente della sezione Alto Adige dell’Ana Ferdinando Scafariello, dal vice Ruggero Galler, da Ildo Baiesi, oltre che dal consigliere municipale Sandro Repetto (incaricato dal Comune), da Roberta Agosti (Azienda di Soggiono) e dal colonnello Maurizio Plasso (Comando Truppe Alpine). In un prossimo futuro si aggiungeranno al Comitato un rappresentante della Regione e uno della Provincia. Il Comitato si occuperà di logistica, programma, forme di finanziamento pubbliche e private, contatti e collaborazioni con le autorità e gli organi pubblici e privati, attività economiche e commerciali, «al fine di garantire l’organizzazione e il buon svolgimento della manifestazione, in collaborazione con la Servizi Ana Srl». La sede è in via San Quirino 50 A (sede dell’Ana Alto Adige).
Alla manifestazione, la seconda del genere a Bolzano dopo l’edizione del 1949, prenderanno parte fra le 300 e le 400 mila penne nere. Solo gli autobus, secondo le stime, assommeranno a qualcosa come 2.500. Un afflusso mai visto, in città, per quella che il presidente altoatesino dell’Ana Scafariello definisce “la grande occasione”. Anzi, come c’è scritto sulla copertina della corposa brochure pubblicata sul sito internet www.adunatabz2012.it, “die grosse Chance”. Perché, scrive Scafariello nell’introduzione, «vogliamo solo dimostrare la nostra estraneità a contrapposizioni di qualsiasi genere, senza però venir meno ai nostri valori, che sono fra l’altro di convinta italianità, pur in un contesto europeo». E chi deve capire, capisca.
Lo sforzo logistico sarà semplicemente mostruoso. Perché tanti verranno e se ne andranno in giornata, il 13 maggio, per la sfilata. Ma altrettanti staranno in Alto Adige l’intero finesettimana.
Il comando Truppe alpine ha messo a disposizione locali e aree esterne per tendopoli a Bolzano, Appiano, Caldaro, Tettoni di Ora, Bressanone, Merano e Salorno. Il consiglio nazionale dell’Ana alloggerà negli alberghi del centro, assieme alle delegazioni internazionali. Il servizio d’ordine sarà alloggiato alle Huber di viale Druso. Ma la massa verrà sistemata altrove: Palaresia, Palaonda e Fiera (solo qui 6.000 persone). Tende, camper e roulotte verranno sistemate al parco Mignone, al campo di atletica di Santa Geltrude, alla bocciofila, in via Einstein, in zona Vurza a San Giacomo, a Maso della Pieve, sul lungo Isarco sinistro da ponte Loreto a Ponte Resia, sotto l’A22 sul lato sinistro dell’Isarco, all’aeroporto e ai campeggi Moosbauer e Steiner. In tutto: 111.500 metri quadri. La sfilata partirà dall’incrocio via Torino, via Roma, via Firenze, via Dalmazia; percorrerà via Roma, corso Italia, corso Libertà, ponte Talvera, via Cassa di Risparmio, Piazza Domenicani, piazza Walther. Le tribune d’onore e per i vip saranno in piazza Tribunale. Vi troveranno posto oltre 2500 persone.

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