Albergatori, Huber lascia Knapp guida l’Unione

Per l’ex presidente bilanci positivi e un solo neo: il no alla funivia per la Plose Per il nuovo eletto gli obiettivi di aumentare posti letto e valore degli hotel


di Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. Cambio della guardia ai vertici dell’Unione albergatori e pubblici esercenti di Bressanone. Dopo otto anni, Markus Huber ha lasciato la presidenza a Markus Knapp, collega albergatore del Millanderhof, da otto anni al suo fianco come vicepresidente. Ed è lo stesso Huber a dirsi soddisfatto per la nomina di Knapp, visto che conosce benissimo il settore e saprà andare avanti con successo.

"Dopo otto anni ai vertici dell’Unione albergatori ho deciso che era giunto il momento di lasciare il posto ad un’altra persona esperta e professionale - spiega Markus Huber - Il bilancio di questi otto anni è positivo, ho piena fiducia in Markus Knapp e quindi sono certo che saprà proseguire con altrettanto successo”.

Degli otto anni alla presidenza, Markus Huber ha ottimi ricordi e non rimpiange nulla. A parte la sconfitta al referendum sulla realizzazione della funivia per la Plose. "Beh, è stato un momento brutto, ma siamo andati avanti - commenta - Ora bisogna guardare al futuro con ottimismo. Auguro a Markus Knapp un buon lavoro, sapendo che potrà contare sempre su di me, visto che resto nel direttivo dell’Unione".

Markus Knapp, dal canto suo, sa che i risultati ottenuti da Huber in otto anni sono stati positivi e si dice pronto a seguire la scia del predecessore. "Ho accettato la nomina a presidente perché conosco bene il settore, perché mi piace impegnarmi e anche per andare incontro ad Huber - sottolinea Knapp - Avendo la carica di presidente della Bressanone Turismo, lavorando nella sua attività e seguendo i lavori per costruire il suo hotel a Sant’Andrea non ce la faceva veramente più a occuparsi anche dell’Unione albergatori. E poi, credendo nel ricambio, ha deciso anche che fosse ora di cambiare. Così ho accettato di succedergli ai vertici degli albergatori, con la volontà di seguire il percorso da lui tracciato. Ha fatto talmente tante cose in otto anni che se riuscissi anche a fare la metà delle cose da lui fatte sarei contento".

Tra gli obiettivi ereditati da Huber, c’è quello di arrivare ad un aumento del 10% in cinque anni dei prezzi degli alberghi. "Penso che arrivare ad un aumento del costo delle camere del 10% in cinque anni sia un obiettivo da perseguire - conclude Markus Knapp - Ovviamente, per aumentare il costo degli alberghi bisognerà offrire più servizi, più eventi, in modo che l’ospite senta di pagare il giusto prezzo. Tra gli obiettivi, c’è anche quello di aumentare i posti letto soprattutto nella zona della Plose e ritengo che ci si possa arrivare presto. Huber sta costruendo e il suo My Arbor aprirà il 1° maggio 2018, i fratelli Sanoner non hanno rinunciato al loro hotel sui prati Koja e anche l’hotel Fischer a Cleran verrà ampliato. Insomma, inizio la presidenza con ottimismo".

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