Alto Adige: 8 imprese su 10 hanno un sito internet

Nelle imprese altoatesine vi è una grande diffusione delle tecnologie informatiche di base. Quasi tutte le imprese con 10 e più addetti dispongono di almeno un pc (99,5%) ed il 97,1% di una connessione ad internet



BOLZANO. Nelle imprese altoatesine vi è una grande diffusione delle tecnologie informatiche di base. Nel mese di gennaio 2010 quasi tutte le imprese con 10 e più addetti disponevano di almeno un PC (99,5%) ed il 97,1% di una connessione ad internet (+2,6 punti percentuali rispetto al 2009).

Questa dotazione tecnologica di base - informa l'Astat - risulta essere indipendente dalle dimensioni dell'impresa e dal settore economico. Il 78,9% delle imprese ha dichiarato di disporre di un proprio sito internet.

I valori aumentano in modo costante in relazione alle dimensioni delle imprese. Le imprese della classe 10-49 addetti e il settore delle Costruzioni segnalano le percentuali più basse di possesso di un proprio sito internet (rispettivamente il 77,7% e 69,1%).

Meno diffuse sono tecnologie più complesse, quali l'intranet e l'extranet (rispettivamente il 24,0% e il 16,7%). L'83,0% delle imprese dispone di una connessione Dsl (+6,7 punti percentuali rispetto all'anno precedente).

L'assessore provinciale Thomas Widmann, in riferimento ai dati Astat sulla diffusione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nelle imprese altoatesine riferiti al 2010, sottolinea come tali tecnologie costituiscano un fattore importante per l'economia.

Come sottolinea l'assessore Widmann, nei settori di sua competenza questo tipo di servizi in Internet è stato fortemente sviluppato in particolar modo per la richiesta di sostegni al mondo economico.

Per poter garantire il funzionamento di questi servizi su tutto il territorio provinciale è auspicabile per Widmann il rapido completamento dell'allacciamento alla rete provinciale a banda larga, un servizio assolutamente imprescindibile per una location economica, di cui trarrebbero profitto le imprese in aree a rischio esodo.













Altre notizie

Attualità