Alto Adige, senatrice della Svp annuncia nuovo gruppo pro Berlusconi. Il segretario del partito: "Inaccettabile"

La decisione di Helga Thaler di creare un nuovo gruppo per le autonomie, separato dall'Udc, ha colto di sorpresa i vertici della Suedtiroler Volkspartei: "Si tratta di una faccenda politica dalle implicazioni enormi", dice il segretario Richard Theiner



BOLZANO. ''Si tratta di una faccenda politica dalle implicazioni enormi, della quale in ogni caso va investito il partito''.

Lo dice il segretario Svp Richard Theiner dopo l'annuncio della senatrice Svp Helga Thaler di dare il via ad una nuova compagine 'Per le Autonomie', con l'abbandono del gruppo congiunto con l'Udc. L'iniziativa della senatrice - conferma il segretario Theiner - non è stata concordata in alcun modo con gli organismi del 'partito di raccolta' degli altoatesini di lingua tedesca.

Per questo la questione è all'ordine del giorno di una seduta della direzione convocata per lunedì prossimo.

''Sarebbe comunque inaccettabile - sottolinea Theiner - che si facesse strada anche soltanto il sospetto che la Svp intenda sostenere il governo''.

Da sempre la Svp difende una propria neutralità all'interno del Parlamento con una posizione che viene definita "blockfrei" (fuori dai blocchi) e mette deputati e senatori sudtirolesi nelle condizioni di votare a seconda della situazione i provvedimenti o le mozioni con l'obiettivo di difendere e rafforzare l'autonomia speciale.

Recentemente la Svp è stata accusata di aver scambiato alcune concessioni per l'Alto Adige (la gestione del Parco dello Stelvio, l'eliminazione dei monumenti fascisti a Bolzano) con l'astensione parlamentare sulla fiducia a Berlusconi e al ministro della cultura Sandro Bondi.

''Non c'è nessun nuovo gruppo e il nostri impegno è quello di portare avanti il nostro gruppo per le autonomie preesistente da ormai tre legislature''. Lo dicono in una nota i senatori Svp Helga Thaler Ausserhofer e Manfred Pinzger.

Nella nota, diffusa in lingua tedesca a Bolzano dove l'annuncio del gruppo 'Per le autonomie' aveva suscitato perplessità all'interno della Svp stessa, si ricorda ''di avere a suo tempo accolto all'interno del gruppo i rappresentanti dell'Udc della Regione autonoma della Sicilia, poiché essi condividevano le nostre posizioni politiche''.

''Nel frattempo - si legge nella nota - sono stati stretti dei patti che non sono stati onorati e sempre più veniamo appiattiti sulle loro posizioni, specialmente negli ultimi mesi dopo la nascita del Terzo Polo''. ''Intendiamo mantenere la nostra posizione autonoma che non può essere in alcun modo assimilata a nessuno dei grandi poli nazionali, e nemmeno, dunque, a quella del Terzo Polo'', sottolineano infine Thaler e Pinzger.













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