BOLZANO. Il Tribunale ha rigettato il reclamo di Samsung contro la class action Altroconsumo per le memorie elettroniche bugiarde. I giudici hanno confermato integralmente l’ordinanza del Tribunale di Milano del 10 novembre dello scorso anno che dichiarava ammissibile l’azione di classe voluta fortemente dall’organizzazione indipendente di consumatori.

Ivo Tarantino, responsabile relazioni esterne di Altroconsumo ha commentato: «E’ stato rispedito al mittente il clamoroso tentativo senza successo da parte di Samsung di far cadere l’azione di classe in extremis. Per Altroconsumo un’altra vittoria a favore dei consumatori. Ora l’azione andrà avanti con la raccolta delle adesioni prevista a partire dal primo luglio prossimo». Le analisi in laboratori condotte dall’organizzazione avevano dimostrato che negli smartphone e tablet venduti fino al dicembre 2014 la memoria per un terzo della capacità dichiarata dal produttore era già occupata da sistema operativo e app preinstallate. . C’è tempo sino al 28 novembre 2017 per la raccolta e il deposito delle adesioni.