il caso

Ampliamento dello stadio Druso, la gara è andata deserta

Il Comune continuerà a gestire la struttura, dandola in affitto all'Fc Südtirol per 12.000 euro a partita



BOLZANO. La gara per la gestione e ampliamento dello stadio Druso a Bolzano è andata deserta. Lo hanno confermato il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi e il suo vice Luis Walcher in conferenza stampa. Il Comune continuerà a gestire in proprio la struttura, affittando l'impianto per le partite casalinghe dell'FC Südtirol Bolzano ad un prezzo di 12.000 euro a match. Sarà invece messa a gara (manifestazione d'interesse) la parte dello stadio dedicata alle attività commerciali, ristorazione, sale VIP, ecc. trattandosi di attività patrimoniale e non sportiva.

Più complesso invece l'iter per l'eventuale realizzazione di una nuova tribuna (lato Palamazzali) per consentire un ampliamento della capienza dell'impianto. "Del tema -ha detto il Sindaco Caramaschi- si è occupato recentemente anche il Comitato per l'Ordine e la Sicurezza pubblica, perchè aumentare il numero di spettatori, significa avere una serie di ripercussioni sull' accessibilità, sui servizi, sui punti di ristoro, sulla sicurezza, sull'impianto di illuminazione, ecc.

Al di là dei costi per i quali la Provincia ha confermato Caramaschi, per voce del suo Presidente Kompatscher ha già garantito un sostegno minimo del 50% per la realizzazione di una nuova tribuna, andranno verificate con l'FC Südtirol Bolzano, tutte le condizioni per afflusso, deflusso del pubblico e quant'altro".













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