Bolzano. Prosegue il processo a carico dell'avvocato meranese Thomas Ladurner, accusato di aver raggirato un’anziana di cui era stato nominato amministratore di sostegno, con la complicità della badante della donna. Davanti al giudice Carlo Busato, sono stati sentiti come testimoni tre poliziotti che portarono avanti le indagini. L'avvocato Francia, che difende l'imputato, sostiene che l'estraneità ai fatti del suo assistito è dimostrata dal momento che dai conti di Ladurner non risultano spostamenti o versamenti che facciano pensare a strani giri di denaro.

Dai conti del legale meranese, nel periodo in cui era stato nominato amministratore di sostegno dell'anziana, non risultato prelievi perché, secondo la difesa, l'uomo viveva in casa con i genitori e non era in possesso di mezzi di trasporto: di conseguenza, non avrebbe avuto bisogno di denaro.