Appiano: due giovani arrestati per rapina fuori dalla discoteca

Hanno preso di mira una coppia appena uscita dallo Juwel I due ragazzi - tra cui una pallavolista - minacciati col coltello


di Massimiliano Bona


APPIANO. Erano più o meno le 3 del mattino di sabato quando una coppia di giovani - un ragazzo e una ragazza (una pallavolista bolzanina) - aveva deciso di tornare a casa dopo una serata trascorsa in discoteca allo «Juwel», uno dei locali più gettonato a Bolzano e dintorni. I due si sono diretti (assieme ad una terza amica) verso la macchina, che avevano parcheggiato poco distante, quando sono stati avvicinati con una scusa da due giovani extracomunitari. Uno dei due marocchini ha chiesto al ragazzo prima una sigaretta e poi anche l’accendino. Il giovane, ignaro del fatto che si trattasse di un tranello, si è dimostrato disponibile, ma a quel punto è scattata la trappola. Il giovane straniero ha intascato l’accendino - che probabilmente riteneva di valore - e alle lamentele dell’altoatesino ha estratto un coltello dai pantaloni chiedendo di farsi consegnare anche il portafoglio. Il giovane preso di mira non si è dato peraltro per vinto e ha iniziato a urlare riuscendo, nel giro di un manciata di secondi, ad attirare l’attenzione di altri passanti e a farsi sentire dagli addetti alla sicurezza del locale.

La security ha chiamato subito il 112 e nel giro di un paio di minuti è arrivata sul posto una gazzella dell’Arma che stava effettuando dei controlli poco distante. I militari dell’Arma, dopo aver ottenuto una descrizione precisa dei due aggressori, sono riusciti a fermarli. Nelle tasche di uno dei due è stato trovato l’accendino e poco distante è stato rinvenuto anche il coltello usato qualche istante prima per minacciare i due clienti dello «Juwel».

I due stranieri sono stati accompagnati in caserma per essere identificati e quindi arrestati con l’accusa di rapina in concorso.

Resta da capire ora quale sarà la versione che forniranno all’autorità giudiziaria nell’interrogatorio di convalida dell’arresto.

Per quanto riguarda lo «Juwel» c’è da dire che non si tratta sicuramente della prima volta in cui si registrano episodi violenti. In quest’occasione si è rivelata fondamentale la pronta reazione della vittima ma anche la reattività dimostrata dagli uomini della security. Di sicuro le giovani pallavoliste coinvolte non dimenticheranno la brutta serata.

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