Arriva la Settimana della mobilità: meno auto, più bici

Il Comune aderisce all’iniziativa lanciata su scala europea E piazza Vittorio Veneto a Sinigo diventerà un giardino


di Giuseppe Rossi


MERANO. Anche il Comune di Merano aderisce alla più grande campagna mondiale di sensibilizzazione sul tema della mobilità sostenibile, ovvero alla Settimana europea della mobilità, in programma dal 16 al 22 settembre e ispirata al motto "Mobilità intelligente - economia forte".

L'azione intende invogliare la cittadinanza a riconquistare - in maniera soft, evidentemente - gli spazi pubblici: andando a piedi, muovendosi in bicicletta, conferendo un nuovo aspetto alle piazze. Inoltre verranno messi a disposizione, per essere provati, nuovi mezzi di trasporto alternativi, come per esempio i veicoli elettrici.

La Settimana europea della mobilità a Merano prenderà il via con l'asta delle biciclette smarrite in programma sabato 17 settembre alle ore 9 al cantiere comunale. Verranno messi in vendita 83 mezzi a pedali. Chi acquista un ciclo deve esibire un valido documento di riconoscimento e pagare una tassa di 21,38 euro. Il ricavato dell'asta verrà devoluto in beneficenza. "Riciclare invece di acquistare" è anche il motto dell'officina mobile di riparazione delle biciclette che il 20 settembre, dalle 10 alle 13, farà tappa al punto di noleggio bici del Comune in via Piave, nel parcheggio dei bus a fianco dello stabilimento termale. Tecnici specializzati effettueranno gratis piccoli interventi per aggiustare freni, catene, cambi, pneumatici.

Il Comune di Merano partecipa al cicloconcorso provinciale "L'alto Adige pedala". L'obiettivo è usare più spesso possibile il mezzo a pedali per muoversi in città. Fra tutti i partecipanti martedì 21 settembre, alle ore 18 davanti al castello Principesco, verranno estratti diversi premi.

Strade fiorite. Trasformare grigi spazi stradali in variopinti spazi sociali, questo è l'obiettivo dell'iniziativa "Strade fiorite", un concorso transfrontaliero indetto per il quarto anno consecutivo in occasione della Settimana europea della mobilità sostenibile. Quest'anno l'iniziativa coinvolgerà piazza Vittorio Veneto a Sinigo. Gli spazi verdi verranno allestiti sul tema del "passaggio fra le stagioni" dalle giardinerie comunali in collaborazione con il comitato di quartiere di Sinigo e le associazioni giovanili Tilt e Le Pulci.

Lagundo. Domenica 18 settembre sarà dedicata ai mezzi di trasporto alternativi, in primo luogo alla biciclette, ai mezzi elettrici e agli autobus arancioni delle linee urbane. Le cittadine e i cittadini che fra le ore 10 e le ore 16 completeranno in autobus o in bici un percorso fra Merano e Lagundo passando per ogni postazioni allestita lungo il tragitto otterranno un piccolo regalo. Alle postazioni previste nel parcheggio del lido, nella piazza di Lagundo, nel parco della stazione, in piazza del Grano e sul Lungopassirio (ponte della Posta) verranno proposte numerose attività. Al punto di partenza - che sarà anche l'arrivo - in piazza delle Terme potranno essere testati i veicoli elettrici presenti alla roadshow organizzata da Green Mobility Südtirol.

Spazi. Quante persone possono passare in un'ora su un marciapiede? Più o meno di quelle che transitano in auto nello stesso tratto di strada? A questa domanda hanno cercato di dare una risposta i membri della giunta comunale. Su un marciapiede largo sette metri possono transitare 20.000 pedoni ogni ora. Su una pista ciclabile larga quattro metri - sempre in un'ora - passano fino a 10.000 ciclisti. In una semplice via a doppio senso di marcia con due corsie circolano dalle 1.000 alle 2.000 vetture all'ora. Una pista ciclabile offre quindi spazio, rispetto a una carreggiata stradale, a un numero di utenti cinque volte superiore. Il discorso vale anche per i parcheggi: in un posto auto ci stanno dieci mezzi a pedali. Insomma, andare a piedi o in bici non solo consente di ridurre l'inquinamento acustico e atmosferico, ma anche di risparmiare spazio. Secondo l'attuale "modal split", ovvero la distribuzione dei mezzi di trasporto utilizzati, a Merano il 34% dei tragitti urbani viene coperto con l'auto e la moto. Il 36% dei/delle meranesi si sposta a piedi, il 18% in bicicletta, il 12% utilizzando l'autobus.













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