BOLZANO. Il tribunale di Bolzano ha deciso di non procedere più, penalmente, per il reato di atti osceni. Il processo a carico di un giovane ristoratore ieri mattina è stato rinviato a data da destinarsi dopo che il governo ha confermato che entro metà novembre si procederà alla depenalizzazione assieme ad altri reati considerati minori. In sostanza in futuro per eventuali atti osceni il procedimento sarà solo di carattere amministrativo.

Di conseguenza il responsabile rischerà solo di essere colpito da una contravvenzione di carattere pecuniario. Non vi sarà più la possibilità di avviare un procedimento penale. La decisione di rinviare il processo di ieri mattina è stata presa dal giudice Carlo Busato (presidente della sezione penale del tribunale) il quale ha preso atto della volontà del governo e ha dunque ritenuto inutile procedere all’audizione dei testi e al dibattimento in aula per portare a conclusione un procedimento che verrebbe comunque in seguito dichiarato nullo in quanto avviato per un fatto non più considerato reato dalla legge. Le sanzioni amministrative in via di definizione si annunciano piuttosto pesanti ma non potranno essere applicate retroattivamente a chi si trovava sotto procedimento penale ora sfumato.

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