Austria, il bracconiere killer possedeva centinaia di armi

Nella fattoria dell’uomo, che ha ammazzato tre poliziotti e un soccorritore, è stato trovato un arsenale



Aveva nella sua casa a Melk, in Austria, un vero e proprio arsenale con centinaia di armi Alois Huber, il bracconiere di 55 anni che ieri ha ucciso quattro persone (tre poliziotti e un volontario della Croce rossa), prima di togliersi la vita. Nella fattoria sono state inoltre trovate «prove per altri reati commessi in passato», ha detto la polizia senza però entrare nel dettaglio. Tra l'altro sono state sequestrate delle targhe automobilistiche rubate, usate dal bracconiere durante le sue battute di caccia. Huber è inoltre sospettato di essere il bracconiere autore di un'aggressione a un cacciatore nel 2011. Nel frattempo prosegue il lavoro della polizia scientifica nella fattoria, dove la salma carbonizzata è stata trovata in una sorta di bunker segreto.













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Davide Pasquali

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