Autovelox sull’A22, due nuovi cartelli a Laimburg e Salorno

Il primo è lungo la corsia Nord e il secondo sulla corsia Sud I pendolari: «Ci sono da una settimana: alto il rischio multe»


di Massimiliano Bona


BOLZANO. La notizia, di sicuro, non farà piacere agli automobilisti. Soprattutto a coloro che, per ragioni di lavoro, fanno i pendolari tra Bolzano e Trento. Da poco meno di una settimana, infatti, lungo l'Autostrada del Brennero, tanto in direzione Nord quando in direzione Sud, sono comparsi due cartelli della polizia stradale che avvisano - come prevede il Codice della strada - gli utenti dell'A22 della possibilità che vi possa essere un controllo elettronico della velocità. La duplice novità ci è stata segnalata proprio da chi, quotidianamente, fa avanti e indietro lungo questa tratta. E non poteva non accorgersi della nuova segnaletica, posizionata proprio sopra il guardrail.

Il primo cartello, lungo la corsia Nord dell'autostrada, è stato posizionato più o meno all'altezza di Laimburg, uno dei luoghi di sosta più gettonati tanto dai turisti quanto dai residenti. Il secondo cartello si trova invece più verso Sud, all’altezza del Comune di Salorno. Anche in questo caso si tratta di uno dei pochi punti nei quali gli automobilisti, complice il traffico non particolarmente intenso (fatta eccezione per i weekend da “bollino nero” in estate e a ridosso del mercatino di Natale), sono propensi a pigiare sull'acceleratore. La presenza dei due cartelli, peraltro, non dice proprio tutto, nel senso che non è ancora chiaro se le forze dell'ordine intendano posizionare un autovelox fisso o mobile. Oppure entrambi. Nel primo caso, forse, per gli automobilisti più “attrezzati” e muniti di apparecchi in grado di rilevarne la presenza, dovrebbe essere possibile "farla franca" mentre nel secondo l'impresa appare più ardua in quanto l'autovelox potrebbe trovarsi in posizioni di volta in volta diverse. Diciamo che l'A22, almeno fino ad oggi, è sempre stata tra le autostrade in cui era possibile sforare di pochi chilometri orari senza rischiare multe salate e la decurtazione dei punti della patente. D'ora in poi non sarà più così probabilmente. Rispetto ad altre zone, dove ci sono i tutor ad esempio, i rischi di incappare in una sanzione sono forse meno elevati, ma nei prossimi giorni sarà curioso verificare, magari anche con l'aiuto degli stessi pendolari, se verranno posizionati altri cartelli a Nord di Bolzano. Per ora, in ogni caso, la prudenza è d'obbligo. Chiaro il monito di uno dei pendolari altoatesini che ha notato la nuova segnaletica: «Credo sarebbe utile ricordare, sull’Alto Adige, dopo l'installazione dei cartelli, a cosa potrebbero andare incontro gli automobilisti. Scontata, a breve, la presenza di autovelox fissi e mobili».

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