SESTO PUSTERIA. Anche se alla fine i danni e le emozioni sono stati fortunatamente contenuti nel disagio di alcune ore notturne e in quello che si potrebbe definire "un brutto incidente di percorso" conclusosi senza danni per le persone e con un fuori programma che ha turbato solo in parte la normale attività alberghiera, la nottata di Pasqua del prestigioso hotel Bad Moos è stata movimentata da un allarme incendio, che ha mobilitato al completo i corpi dei vigili del fuoco dell'Alta Pusteria, da Sesto Pusteria fino a Moso, San Candido, Versciaco, Dobbiaco e Monguelfo, intervenuti in forze anche in considerazione delle circostanze e del fatto che l'hotel, per il week end di Pasqua, era quasi al completo della capienza.

Attorno alle 4 di domenica, i rilevatori di fumo della struttura alberghiera hanno lanciato l'allarme per un incendio, verosimilmente dovuto al surriscaldamento di una delle canne fumarie della struttura, che ha interessato il sottotetto e il piano immediatamente inferiore della struttura ricettiva.

L'allarme ha prontamente fatto accorrere sul posto un centinaio di uomini che, al comando dei vigili del fuoco di Moso, hanno provveduto, in poco più di due ore di intervento, ad avere ragione delle fiamme che, in ogni caso, hanno richiesto in via precauzionale l'evacuazione momentanea dei due piani più alti dell’hotel.

L'operazione comunque si è svolta nella massima coordinazione e con un sincronismo che ha contribuito ad evitare danni di qualsiasi genere per le persone, mentre anche quelli registrati alle strutture sono stati relativamente contenuti e non hanno compromesso la funzionalità dell'hotel, che potrà comunque concludere come previsto la stagione invernale.

In ogni caso, anche nella giornata di ieri, è risultato del tutto prematuro effettuare una qualsiasi stima dei danni riportati dalla struttura.

L'hotel Bad Moos è uno fra i più rinomati hotel di Sesto Pusteria, all'ingresso della val Fiscalina. Il suo titolare, Erwin Lanzinger, è il presidente dell’Associazione turistica di Sesto Pusteria e del Consorzio turistico dell'Alta Pusteria e non per nulla l'ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ne ha fatto negli ultimi due anni del suo mandato la sede delle sue vacanze estive, imitato di recente dal principe Alberto di Monaco. Così, la produzione della serie televisiva "Un passo dal cielo", che grazie a Terence Hill tanta pubblicità televisiva ha portato all'Alta Pusteria, ne ha fatto proprio nelle ultime puntate il set di alcune fra le sue riprese più seguite.