Bambino «intrappolato» Liberato dai pompieri
APPIANO. Intervento “insolito” quello dei vigili del fuoco di San Michele di Appiano: giovedì sera, poco dopo le 19, un bambino di dieci anni è rimasto intrappolato in una grata con il ginocchio. È...
APPIANO. Intervento “insolito” quello dei vigili del fuoco di San Michele di Appiano: giovedì sera, poco dopo le 19, un bambino di dieci anni è rimasto intrappolato in una grata con il ginocchio. È stato necessario richiedere l’aiuto dei pompieri per liberarlo.
Il piccolo stava giocando in centro con altri bambini, quando la sua attenzione è stata attratta dal corso d’acqua vicino al complesso delle scuole. Come tutti i ragazzini non ci ha pensato due volte ad inginocchiarsi sulle grate per osservare meglio il piccolo canale. Tutto è successo in pochi attimi: si è steso, ha toccato l’acqua e poi ha tentato di rialzarsi. Ed è qui che ha scoperto di essere rimasto bloccato con il ginocchio sinistro. Dapprima ha tentato di liberarsi da solo. Poi ha chiesto aiuto agli altri bambini, che a loro volta hanno avvisato i genitori seduti su una panchina lì vicino. Gli adulti hanno cercato di capire se era possibile liberarlo, ma ben presto si sono resi conto che non c’era niente da fare: ogni volta che cercavano di sbloccare il ragazzino, lui urlava dal dolore.
Dopo un po’ i genitori hanno deciso di chiamare i vigili del fuoco, che sono giunti sul posto poco dopo. «Il bambino era molto spaventato - racconta il comandante dei volontari di San Michele di Appiano, Andreas Zublasing - Gli faceva male il ginocchio e quando ha visto la pinza si è agitato. Aveva paura che gli facessimo del male. L’abbiamo tranquillizzato, gli abbiamo spiegato che presto sarebbe tornato libero e che non c’era da preoccuparsi. Faceva tenerezza». I pompieri, dunque, si sono subito messi all’opera: c’è chi teneva i piedi del bambino e chi si è avvicinato con la pinza oleodinamica (utilizzata per allargare le grate). Pochi secondi e i pompieri sono finalmente riusciti a liberare il ragazzino. Tutto è bene quel che finisce bene. Il bambino non ha riportato ferite. È bastato un po’ di ghiaccio sul ginocchio ed è tornato a correre con i suoi compagni di gioco.
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