RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE

Bolzanina arrestata a Trento, ha minacciato i vigili con un coltello

E' stata processata per direttissima e condannata a 4 mesi di reclusione



BOLZANO. Una bolzanina è stata arrestata a Trento per aver minacciato con un coltello l'autista di un carro attrezzi ed un paio di agenti municipali che avevano ordinato la rimozione di un camper che nonostante un  fermo amministrativo, era sulla strada. Gli agenti probabilmente non immaginavano la reazione della donna, una 47enne residente a Sondrio ma nata a Bolzano, che davanti alle divise ha reagito minacciando e mostrando loro un coltello. Coltello con il quale ha poi bucato una delle ruote del suo stesso camper. Con lo stesso coltello la donna ha anche minacciato l'autista del carro attrezzi  fatto intervenire sul posto. La donna, infatti, non aveva ben digerito il provvedimento che per lei non riguardava un «semplice» veicolo a motore, ma la sua casa, il luogo dove vive. E aveva spiegato con toni sbrigativi agli agenti che era pronta ad opporsi alla rimozione stessa . Un atteggiamento, il suo che ha fatto scattare l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Gli agenti della polizia locale hanno chiamato in supporto i colleghi per portare la donna in una camera di sicurezza. Stamane davanti al giudice ha patteggiato una pena a quattro mesi ed è stata quindi rilasciata. Con un problema non indifferente. Ossia dove passare la notte visto che la sua casa su quattro ruote è stata sottoposta a fermo amministrativo. E dovrà anche affrontare il problema legato al pagamento della multa, quella multa che venerdì i vigili urbani hanno tentato di contestarle. Per il codice della strada continuare a guidare un mezzo sottoposto a fermo amministrativo può costare una sanzione fra i 1.988 e 7.953 euro.













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