BOLZANO. ''Dinnanzi al dramma dei migranti che cercano disperatamente di raggiungere le coste italiane e col pensiero fisso alle centinaia di morti sepolti nel Mediterraneo'', Francesco Comina, coordinatore del Centro per la Pace del Comune di Bolzano ha lanciato un appello, attraverso Facebook, affinché il prossimo venerdì, sia considerato ''il Venerdì santo dei migranti''.

In poche ore l'appello è stato rilanciato da gruppi, siti, movimenti per la pace e i diritti umani sia laici sia ecclesiali. Nell'appello si chiede di partecipare al dolore di tutti quegli anonimi sepolti nei fondali del Mediterraneo facendo digiuno e trovandosi in tutte le città con dei circoli di silenzio, di meditazione e di lettura di testi sui diritti umani e sulla pace: ''ll prossimo non c'è più - si legge nell'appello - Non solo non si ascolta il suo lamento lasciandolo sulla strada morente, o lasciandolo affogare nel mare dei disperati, ma non ne percepiamo nemmeno più la presenza. Il prossimo è respinto, rifiutato, negato''.

A Bolzano l'appuntamento in ricordo dei migranti morti nel Mediterraneo si terrà venerdì alle ore 18.30 in piazza della Mostra.