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Bolzano: conto alla rovescia per il 730

Venerdì 22 luglio sarà l'ultimo giorno per l'invio dei moduli



BOLZANO. Il Caaf Cgil-Agb ricorda che venerdì 22 luglio è l’ultimo giorno per l’invio del modello 730 da parte dei contribuenti, che hanno quindi effettuato la dichiarazione via web, o tramite un Caaf o un professionista abilitato. Il termine del 22 luglio è inderogabile per completare le operazioni d’inoltro del modello 730. “Se si dovesse essere impossibilitati a presentare il modello 730 entro questa data – spiega l’amministratore delegato del Caaf Cgil-Agb, Marco Pirolo - l’unica strada percorribile rimane l’invio del modello Unico entro il 30 settembre. Alternativa questa che, però, non prevede alcuna possibilità di ricevere rimborsi o trattenute direttamente in busta paga”.

Pirolo ricorda che le persone che si sono rivolte, a partire dal 7 luglio, ai Caaf o ad intermediari abilitati riceveranno il rimborso a partire dal mese di agosto, in quanto i datori di lavoro non avranno il tempo materiale per poter inserire eventuali crediti o debiti nella mensilità di luglio. Per i cittadini che andranno a debito e che avrebbero dovuto pagare entro luglio comunque non ci saranno sanzioni a causa dello slittamento della presentazione al 22 luglio del termine della presentazione della dichiarazione dei redditi.

Il modello 730 può essere presentato anche dai contribuenti privi di un sostituto d’imposta tenuto a effettuare il conguaglio, ma in questo caso l’unica condizione da rispettare è che nell’anno 2015 il contribuente abbia percepito redditi di lavoro dipendente o pensione. Se dalla dichiarazione scaturisce un credito, il rimborso potrà essere erogato direttamente dall’amministrazione finanziaria anche se, come precisa Pirolo, “l’Agenzia delle Entrate non ha garantito tempi certi di rimborso. Dall’esperienza degli anni precedenti possiamo affermare che il rimborso tramite 730 senza sostituto è sicuramente più veloce rispetto a quello richiedibile con il modello Unico, in quanto normalmente il credito viene erogato entro l’anno di presentazione della dichiarazione”.

Per ottenere questo, Il contribuente può comunicare l’Iban di un conto corrente postale o bancario attraverso un’applicazione web dell’Agenzia delle Entrate o comunicarlo in forma cartacea presso qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate e riceverà il rimborso direttamente accreditato sul conto corrente. Chi invece va a debito potrà pagare le imposte attraverso il modello F24.













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