l’opera

Bolzano, ecco la nuova ciclabile bidirezionale di Corso Libertà

Più sicurezza per ciclisti e pedoni nel tratto compreso tra piazza Mazzini e piazza Gries, spiega l’assessore Fattor



BOLZANO. Sono terminati i lavori di realizzazione della nuova pista ciclabile bidirezionale in Corso Libertà nel tratto tra l'incrocio di piazza Mazzini e la rotonda di piazza Gries di circa 480 metri di lunghezza che sostituisce le due corsie ciclabili già presenti in quel tratto di strada.

A presentare l’opera l'Assessore alla Mobilità del Comune di Bolzano Stefano Fattor con i tecnici dell'Ufficio Mobilità.

Come ha sottolineato lo stesso Fattor, si è trattato di un intervento, quello della ciclabile bidirezionale di corso Libertà nel tratto tra piazza Mazzini e piazza Gries sul lato a ovest della strada, per aumentare la sicurezza dei ciclisti e con una ridistribuzione dei parcheggi pubblici ora aumentati (+3) rispetto a prima. In particolare – spiega il Comune in una nota – sono stati realizzati 53 parcheggi pubblici; 14 a pagamento; 2 per per diversamente abili e 28 per motocicli.

La nuova pista ciclabile è stata realizzata interamente in asfalto alla stessa quota del marciapiede (rimasto cubettato) con il lato strada delimitato da cordonate. Per migliorare la protezione e la visibilità dei pedoni in fase di attraversamento, sono stati previsti allargamenti del marciapiede per ridurre la lunghezza di attraversamento, mentre a seguito della nuova configurazione della carreggiata, le fermate dell'autobus sono state demo-ricostruite nella stessa posizione di quelle precedenti.

La fermata in piazza Gries è stata invece spostata in avanti per far passare la nuova ciclabile. Anche le isole spartitraffico presenti in corrispondenza degli attraversamenti pedonali all'altezza del supermercato sono state rifatte in funzione della nuova geometria della carreggiata. Per l'intera durata dei lavori tutti gli accessi sono sempre stati garantiti. Va ricordato che il cantiere è stato consegnato a novembre 2020 in quanto, per iniziare l'opera, si è preferito attendere la conclusione della posa e ammodernamento dei sottoservizi quali teleriscaldamento, energia elettrica (media-bassa tensione) e rete telecomunicazioni. Con lo spostamento della ciclabile sono state infatti posate nuove infrastrutture per il Comune con oneri a carico dei rispettivi enti con i quali è stata stipulata apposita convenzione .

Un intervento costato complessivamente 683.000 Euro comprese le spese per le misure di sicurezza a cui si aggiungono i costi per i lavori in convenzione con Edyna, Alperia Fiber e Provincia Autonoma di Bolzano.













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