BOLZANO. Doveva riprendersi novanta bottiglie di vino che il titolare del locale «Blue Moon» in via Argentieri non voleva più perché non di qualità. Invece, oltre alle sue bottiglie, si è messo ad impacchettare anche i liquori che non gli spettavano. Per questo motivo il titolare del bar-ristorante bolzanino, Franco Gencarelli, ha denunciato il titolare di una ditta veronese. E' successo ieri pomeriggio e tutto è stato filmato dalle telecamere a circuito chiuso che si trovano nel noto locale bolzanino: «A dicembre - spiega Gencarelli - ho prenotato centinaia di bottiglie da una nota azienda veronese. Ma una volta arrivato il vino abbiamo capito che non era di qualità e quindi, come previsto da contratto, abbiamo chiesto che le bottiglie del vino che non piaceva venissero ritirate. Ed infatti, qualche giorno fa, è venuto lo stesso titolare a portare via le novanta bottiglie che volevamo rendere». Ma quando Gencarelli ha dato un'occhiata sul monitor non credeva ai propri occhi: «Nei cartoni stava infilando anche bottiglie di super-alcolici di mia proprietà. Lui non aveva capito di essere filmato».
A quel punto viene avvisata la polizia che dice al proprietario del «Blue Moon» di far tornare nei prossimi giorni il veronese con una scusa, mentre le forze dell'ordine avrebbero contrassegnato le bottiglie che si trovavano in cantina con un codice. Detto, fatto: ieri, dunque, il titolare dell'azienda di vino di Verona è tornato e ha fatto lo stesso «scherzetto».
«L'abbiamo seguito sin nel parcheggio di piazza Walther e poi con la polizia abbiamo scoperto che si era portato via altre quattro bottiglie - sottolinea Gencarelli incredulo - Mi ha detto che era disposto a pagare. Ma non ho accettato. E' una questione di principio: non puoi derubare i tuoi clienti. Per questo motivo ho deciso di denunciarlo».