Bolzano, il sindaco vieta happy hour e bicchieri di vetro SONDAGGIO

Doppia ordinanza contro la "movida" alla vigilia del voto: non si potranno vendere bevande alcoliche a prezzi scontati che incentivino l'abuso di alcol e non si potrà consumare in bottiglie e bicchieri di vetro all'esterno dei locali in alcune vie del centro. Due temi che da tempo contrappongono i residenti del centro città agli avventori di pub e locali



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BOLZANO
. Divieto di "happy hour" e di usare bicchieri e bottiglie in vetro all'esterno dei bar in alcune vie del centro. Alla vigilia del voto, il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli dà un doppio giro di vite alla "movida" cittadina, che da tempo contrappone i residenti agli avventori di pub, bar e locali.

NO HAPPY HOUR. Garantire misure efficaci per contenere l'abuso di bevande alcoliche sul territorio comunale, soprattutto da parte dei più giovani. Questo l'obiettivo di un'ordinanza anti happy-hour predisposta dal sindaco, che entrerà in vigore a partire da questo fine settimana.

Si tratta di un intervento - così una nota - ''non tanto contro gli esercenti, che anzi nella stragrande maggioranza dei casi pongono in essere atteggiamenti di grande collaborazione, quanto piuttosto nei confronti dei più giovani avventori, spesso minorenni, che, il più delle volte in gruppo, approfittano di iniziative quali happy hour o simili, per bere grandi quantità di alcol a basso costo''.

L'ordinanza di prevenzione, discussa e concordata con i rappresentanti delle associazioni di categoria di Unione e Confesercenti, dispone ''il divieto di tenere qualsiasi evento straordinario che incentivi il consumo di bevande alcoliche con deroghe che potranno essere concesse dall'amministrazione comunale nella figura del sindaco, per eventi di carattere pubblico o promossi dall'ente pubblico, ovvero eventi privati promozionali, come inaugurazioni e anniversari, patrocinati dall'amministrazione cittadina, ove il prezzo ridotto, promozionale o la gratuità non si configuri come incentivazione alla vendita di bevande alcoliche.

In caso di inosservanza di tali disposizioni, sono previste sanzioni comprese tra 50 e i 500 euro.

VETRO? NO GRAZIE. Il sindaco ha disposto il divieto di ''detenere contenitori in vetro aperti o bicchieri in vetro o consumare bevande in contenitori in vetro in alcune vie del centro''.

Per il contenimento del degrado urbano e l'imbrattamento del suolo pubblico il sindaco ha firmato un'ordinanza, i cui effetti scatteranno a patire dal prossimo primo giugno.

L'obiettivo di questo provvedimento - così una nota - è quello di ''limitare il degrado dell'abitato lamentato da tempo da cittadini e commercianti del centro storico, il grave imbrattamento del suolo pubblico, il disturbo della quiete pubblica con urla e schiamazzi, il danneggiamento di beni pubblici e privati a causa di persone o gruppi di persone, soprattutto giovani, che nelle ore serali e nei week end consumano bevande alcoliche in contenitori in vetro gettandoli per terra, talvolta anche frantumandoli volontariamente''.

In caso di violazione a seconda della gravità dei casi, previste sanzioni tra 50 e i 500 euro. L'ordinanza dispone ''il divieto di detenere contenitori in vetro aperti o bicchieri in vetro e/o consumare bevande in contenitori in vetro in alcune vie del centro all'esterno di pubblici esercizi, associazioni, circoli privati o similari che si trovano nelle vie medesime, fatto salvo durante la consumazione ai tavoli degli stessi o nelle immediate adiacenze e comunque sempre nelle strutture che appartengono all'esercizio, dalle ore 22 alle ore 6''.

Sono ammesse deroghe per talune manifestazioni o iniziative specifiche di particolare interesse pubblico, come per esempio ''Calici di Stelle''.













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