BOLZANO. A sorpresa, è già possibile usufruire dell’ora di sosta gratuita sui parcheggi blu. Sembrava che la delibera del Comune non fosse pronta per motivi tecnici, ma poi è stata trasformata in «immediatamente esecutiva». Da ieri (1 marzo) è in vigore.

Le regole restano quelle concordate: se ne può usufruire una sola volta al giorno e solo tramite una delle applicazioni per pagare il parcheggio via smartphone, ed è un’offerta riservata ai residenti.

«Assolutamente dannosa»

L’iniziativa faceva parte del pacchetto proposto da Fratelli d’Italia in Consiglio comunale la scorsa primavera, per superare l’ostruzionismo sul Piano urbano della mobilità sostenibile.

Un boccone amaro, per la giunta. E a malincuore l’assessore Stefano Fattor (Partito democratico) ha portato in giunta la delibera l’altro giorno. «I parcheggi blu – spiega – sono quelli a rotazione pensati per favorire i cittadini che vogliono fare compere o commissioni. In altri comuni hanno un periodo di gratuità: ad Appiano 30 minuti, a Silandro 20, ad esempio. Ma 60 minuti non li ha nessuno, perché bloccano la rotazione dei parcheggi. Se poi si pensa che tramite app si può prolungare la sosta a distanza, a pagamento, di fatto si blocca un posto per due ore. A scapito del commercio e della disponibilità del parcheggio. Insomma, si produce l’effetto contrario. Pacta sunt servanda, per carità, ma mi sia consentito dire che in questi termini ritengo l’iniziativa assolutamente dannosa».

Il costo dell’operazione sono 500mila euro, che il Comune dovrà rifondere a Seab pagando alla società fatture mensili in base all’effettivo utilizzo dell’offerta.

Come funziona

I requisiti sono la residenza nella città di Bolzano, l’iscrizione a una delle app per la sosta scritte sul sito di Seab e sui parcometri e avere il bollino di zona colorata esposto sul parabrezza (o essere in possesso del bollino digitale). Le applicazioni per smartphone permettono di riconoscere gli utenti residenti a Bolzano e di identificare chi abbia già usato il servizio durante la giornata. Si può usare il servizio una volta al giorno e per una sola targa. Se la sosta dura meno di un’ora, il «bonus» rimanente va considerato esaurito per quella giornata e non può essere usato altrove o accumulato per i giorni successivi.

Dove si può usare

L’applicazione dell’ora di sosta gratuita è prevista nelle seguenti strade e piazza con attività commerciali significative: via Piave, via San Vigilio, piazza Bersaglio, via Claudia Augusta, via Resia, via Sassari, via Bari, piazza Don Bosco, piazza Marcella Casagrande, via Palermo, via Milano, via Roma/via Vicenza, ponte Druso (piazzetta questore Renato Mazzoni), piazza Vittoria, piazza Mazzini, corso Libertà, piazza Gries, viale Puccini, viale Venezia, via Duca d’Aosta, piazzetta Hans e Sophie Scholl. S.M.

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