territorio

Bolzano-Renon, camminata tra vino e cultura: aperto il sentiero Rebe

Tre chilometri e mezzo tra Rencio e Signato. Con 22 opere di Moroder Doss



BOLZANO. Una passeggiata a forma di scaletta per il vino (secondo il progetto Scala del Vino elaborato dall’Associazione Turistica del Renon) attraverso le colline disegnate dai vitigni. Lungo l’itinerario dieci installazioni artistiche con 22 opere curate da Filip Moroder Doss che accompagnano il visitatore dentro la cultura vitivinicola. Dopo anni di attesa è stata inaugurata questa mattina (24 settembre) la camminata Rebe tra Bolzano e il Renon. 

All’inaugurazione, nei locali della cantina Waldgries, i presidenti dell’Azienda di soggiorno di Bolzano e dell’Associazione turistica Renon, Roland Buratti e Wolfgang Holzner, assieme a una cinquantina di invitati hanno idealmente tagliato il nastro, aprendo così una nuova e preziosa porta per il turismo del capoluogo e dell’Alto Adige in generale, ma anche per i tanti bolzanini che frequentano la zona tra Rencio e l’Altipiano del Renon.

La realizzazione del progetto ha visto impegnati il gruppo di lavoro REBE, il corpo forestale, l’Avs di Bolzano e Renon e i viticoltori della zona che hanno permesso il passaggio nei loro vigneti.

Il progetto, a tema Vino, Natura e Cultura è stato reso possibile dal finanziamento dei due enti principali Azienda di Soggiorno di Bolzano e Associazione Turistica Renon con il supporto di Provincia di Bolzano, Raika Renon, Comune di Renon, Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, il Consorzio Tutela Santa Maddalena e la Cantina Bolzano.

Il sentiero REBE (in italiano vite), nel dettaglio, si snoda per circa 3,5 km tra Rencio e Signato. Il dislivello complessivo è di 500 metri e vede nel passaggio vicino alla chiesa di Santa Giustina uno snodo centrale.

“Il sentiero è un gioiello che contiene molta della ricchezza del territorio altoatesino in generale e dei due comuni interessati in particolare. Una cura e una cultura del verde che sono un esempio di valorizzazione e bellezza” la riflessione del presidente dell’Azienda di Soggiorno di Bolzano Roland Buratti. “Continua l’incessante lavoro di questi mesi che sta collocando sempre più Bolzano come città del vino a tutto tondo”.

"La viticoltura ha una lunga tradizione sui pendii baciati dal sole che salgono da Bolzano al Renon, motivo per cui, ormai diversi anni fa, Klaus Unterhofer, allora membro del comitato dell'Associazione turistica del Renon, ebbe l'idea di costruire un sentiero", spiega il presidente dell'Associazione Turistica del Renon Wolfgang Holzner. “È stato un onore che ci sia stato permesso di continuare a lavorare sulla sua idea e di aprire oggi un percorso unico nel suo genere. Il sentiero è segno vivo della collaborazione tra turismo e agricoltura. I contadini aprono le porte dei loro vigneti e lasciano che gli escursionisti lungo il percorso prendano parte alla nostra preziosa tradizione e cultura del vino”.













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