Bolzano, Seab: stop al direttore generale

La maggioranza a Spagnolli: la giunta prima deve chiarire tutti i dubbi



BOLZANO. La maggioranza ferma (per ora) l'arrivo di un direttore generale alla Seab. Intanto il sindacato ribadisce la minaccia di sciopero. Il sindaco Luigi Spagnolli e l'assessore Klaus Ladinser ieri non hanno convinto molti dei consiglieri di maggioranza. «Ci sono ancora molti punti da chiarire», riassumono Franca Berti (Pd), Sandro Repetto (Udc) e Guido Margheri (Sel) uscendo dalla riunione. La richiesta alla giunta: non dare il via libera, tornare in maggioranza con i chiarimenti chiesti.
Spagnolli e Ladinser hanno spiegato alla maggioranza le ragioni per cui il presidente della Seab Rupert Rosanelli, con il via libera del resto del Cda, chiede l'assunzione di un direttore generale (180 mila euro all'anno). Seab ha già tre dirigenti. Sottolinea Rosanelli: «Oltre ad essere prevista nel businessplan iniziale di Seab, abbiamo approfondito la questione con seminari e ho spiegato tutto in una mia relazione consegnata all'amministrazione comunale. Il presidente oggi ha troppe compentenze, si deve dare più forza al management, ma manca una figura di riferimento». Lo pensano anche in maggioranza. «Che serva un direttore generale e una riorganizzazione è più che probabile», è la linea di consiglieri come Franca Berti (Pd), Repetto (Udc), Claudio Della Ratta (Psi), Margheri (Sel) e Paolo Berloffa (Unione per Bolzano). Ma, è la critica uscita ieri, la giunta e il Cda della Seab devono sciogliere tutti i dubbi, a partire dalle mansioni previste per gli attuali tre dirigenti: il direttore tecnico Roberto Trevisson, il direttore amministrativo Verena Trockner e il responsabile del settore rifiuti Francesco Gallina. In questi giorni si è parlato dell'assegnazione di nuovi ruoli, di un demansionamento dei tre manager, della prospettiva, in meno di cinque anni, del pensionamento di Trevisson e Gallina. Il dubbio: quale dirigente accetta un demansionamento? E ancora: non è rischioso fare piani sul pensionamento? I dirigenti potrebbero decidere di rinviare l'uscita dal lavoro. Repetto: «Non basta la probabile causa di lavoro sulla ripartizione Cultura?». E' stato chiesto un incontro di maggioranza con il Cda. «Intanto la giunta non dia il via libera», la presa di posizione di tutti, salvo la Svp (ha parlato solo Ladinser).
IL PIANO. «Si andrà a un dirigente unico», è dunque la tesi di Spagnolli e Ladinser. Ma come? Il piano di Rosanelli prevede un direttore generale al di sotto del quale stanno un direttore tecnico, un responsabile ambiente e un responsabile amministrativo. Verrebbero introdotti poi, in aggiunta agli attuali quadri, un responsabile della comunicazione aziendale e un responsabile delle risorse aziendali. Queste due funzioni potrebbero essere affidate provvisoriamente all'attuale direttore amministrativo Trockner. In maggioranza non è passata sotto silenzio la procedura con cui Verena Trockner passerà da un contratto a tempo determinato a un contratto a tempo indeterminato. Berloffa: «Si sono lasciati scadere i termini, a quel punto l'assunzione è inevitabile. Sbadatezza o scelta deliberata? Non è possibile stabilizzare il terzo dirigente mentre discuti della necessità di un direttore generale e di ridurre il numero degli altri dirigenti». Altro tema, il teleriscaldamento. La società tra Seab e Sel, che ha già costituito Ecotherm, è uno degli impegni che dovrebbe coinvolgere il direttore generale. Lo sostengono sia Rosanelli che Spagnolli, che anticipa: «Vorremmo che il presidente di Ecotherm provenisse da Seab». Ma va tutto concretizzato.
I SINDACATI. Spagnolli attacca i sindacati per la minaccia di sciopero. Agostino Accarrino (Cgil) e Maurizio Albrigo (Cisl): «C'è un mandato dei lavoratori. Aggiungere un altro dirigente mentre si riducono i lavoratori semplici non è pensabile».

© RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

bolzano

Primo giorno al Lido: con lo "spazio giovani"

Invariate le tariffe. In funzione i due bar, resta chiuso il ristorante. A disposizione i campi di calcetto, basket, beach volley. Andriollo: «C’è un cambio generazionale anche tra gli utenti» (foto DLife)


antonella mattioli

Attualità