BOLZANO. Si è ritrovato su un’ambulanza in viaggio a sirene spiegate verso l’ospedale di San Maurizio dopo essere stato picchiato a sangue da due sconosciuti nei pressi del bar Internazionale di via Roma. E’ la «domenica bestiale» vissuta lo scorso fine settimana da un ragazzino sedicenne che ha dovuto far ricorso alle cure dei sanitari bolzanini dopo essere stato malmentato e riempito di calci e pugni da due giovani bolzanini di 25 e 23 anni.
 L’adolescente sarebbe stato punito per uno “sgarbo”. Trovando il marciapiede bloccato, avrebbe chiesto ai due giovani di farsi da parte con un tono giudicato “offensivo”. Insomma, una mancanza di rispetto che avrebbe fatto scaturire il pestaggio. La denuncia a piede libero dei due aggressori è già sul tavolo del magistrato. Vista la gravità delle lesioni riportate dal ragazzino la procedibilità è d’ufficio. Gli inquirenti non hanno avuto bisogno di attendere alcuna querela di parte per procedere sotto il profilo penale. Il ragazzino ha infatti riportato la lussazione di una spalla e varie escoriazioni. La prognosi di guarigione emessa dal San Maurizio è di 40 giorni, quanto basta dunque per poter procedere d’ufficio. I due bolzanini (domiciliati nella zona di Oltrisarco) finiti sotto inchiesta dovranno rispondere di lesioni personali volontarie. A dare l’allarme domenica pomeriggio dopo il pestaggio è stato un passante che aveva notato il ragazzino abbandonato a terra, dolorante, vicino al bar Internazionale. Sul posto si era subito portata un’ambulanza del 118 ed una pattuglia dei carabinieri. I due presunti aggressori erano ancora lì e sono stati identificati e denunciati a piede libero. Le cause del pestaggio non sono state chiarite del tutto, in quanto aggressori e aggredito hanno fornito un racconto contrastante. I primi dicono di essere stati derisi ed insultati dal ragazzino senza motivo. Il sedicenne racconta la stessa dinamica ma a parte invertite e ha denunciato di essere stato preso a calci e pugni per una semplice battuta. (ma.be.)