BOLZANO. Capoluogo verso il tutto esaurito per il ponte dell’Immacolata. Roland Buratti - presidente dell’Azienda di soggiorno - dice che il turismo da Mercatino viaggia col vento in poppa verso il tutto esaurito: «Siamo vicini all’overbooking. A Bolzano abbiamo riempito quasi tutti i 4.600 posti letto disponibili. Se continua cosi speriamo di riuscire a toccare i 900 mila visitatori e magari sfiorare il milione. L’anno scorso ci siamo fermati a 800 mila». Un volano, quello dei mercatini, che crea un indotto più che importate per l’economia di tutto Alto Adige. «Solo a Bolzano l’indotto supera i 50 milioni di euro». Tra piazza Walther e piazza Stazione quest’anno lavorano 110 stand, quali sono i più gettonati? «In genere tutti, basti vedere quanta difficoltà fa il visitatore a conquistare un banchetto. La gastronomia resta comunque regina indiscussa tra speck, canederli, bretzel, formaggi di malga e dolci tipici ecc. I turisti tornano tutti a casa con un prodotto locale da regalare a Natale». Manfred Pinzger - presidente degli albergatori Hgv - conferma il dato per Bolzano «stiamo andando verso il tutto esaurito» e aggiunge che su Merano, Brunico e Bressanone «c’è una buona richiesta ed ancora qualche disponibilità. Stiamo lavorando tutti molto bene».

Via Resia, la festa delle Api
Non solo centro storico. Venerdì torna in via Resia, la "Festa delle Api". La manifestazione con i commercianti del mercato ambulante (80 banchi) va avanti fino al tardo pomeriggio (16.30/17). Previsto intrattenimento e animazione per bambini e famiglie con spettacoli itineranti. In via Piacenza, laboratori creativi e musica con Dj Franco B. In campo come ogni anno diverse associazioni tra cui il "Vespa Club Bolzano" con un'esposizione di scooter d'epoca, il Gruppo Alpini San Maurizio ed il Gruppo Alpini Cardano e ancora Ail, Incontriamoci Aps, Unione ciechi, Arca della Solidarietà S.Pio X. Al lavoro anche le apicolture Peterlini e Girardelli.

Torna la processione
Nel pomeriggio dell’8 dicembre torna la processione della Madonna Pellegrina, attraverso le vie di Don Bosco. E siccome si fatica a trovare portatori, il parroco don Gianpaolo Zuliani ricorda che si userà un carrellino. Niente Alpini e Schützen come del resto già accaduto l’anno scorso, per portare la Vergine. La statua arrivata negli anni ’50 nel quartiere è presto diventata simbolo di un’identità religiosa e territoriale. Circa un migliaio le persone, tanti bambini con i genitori, che ogni anno vi partecipano. Sempre lo stesso, ormai da anni, il percorso. «Il ritrovo è fissato in piazza Santa Maria in Augia per le 16, partiremo poi tutti assieme alle 16.30».

Turisti? Ricordatevi le catene
E siccome il traffico è assicurato - sia in A22 che su statali e provinciali - l'assessore Arnold Schuler per ridurre al minimo i disagi in caso di nevicate nelle valli, ha inviato una lettera agli albergatori Hgv e alle organizzazioni turistiche per raccomandare agli ospiti di dotare i loro veicoli di attrezzatura invernale». Gomme da neve e catene.