Bomba inesplosa affiora a sud della città

Risale alla Seconda guerra mondiale: verrà fatto brillare il 20 novembre. Ancora da stabilire il perimetro da evacuare


di Fabio De Villa


BRESSANONE. Un nuovo ordigno esplosivo risalente alla Seconda guerra mondiale è stato trovato ieri mattina in zona industriale a Bressanone, nel terreno in cui sta operando l'azienda brissinese Duca. Si tratta del quinto rinvenimento di ordigno bellico inesploso in un anno in provincia e si trova in un’area molto delicata per la viabilità.

La bomba, di notevoli dimensioni, è affiorata a pochi metri dall’autostrada A22, a ridosso del casello di Bressanone sud e non distante da strada statale, ferrovia del Brennero e sovrappasso di Albes.

La zona è stata immediatamente transennata e l'ordigno è stato ricoperto con del terriccio. I lavori all'interno del cantiere proseguono regolarmente.

Secondo gli esperti, si tratta di una bomba americana della Seconda guerra mondiale, probabilmente nei bombardamenti aerei della linea ferroviaria ad Albes e rimasta inesplosa per via del terreno argilloso nel quale è precipitata. All'epoca, la zona era ancora molto paludosa e negli anni successivi è stata adibita alla coltivazione del mais.

Nelle settimane scorse, sono iniziati i lavori nel campo con l'entrata in azione delle ruspe che hanno permesso di ritrovare l'ordigno a pochi metri di profondità.

È già stata fissata la data del suo disinnesco, il 20 novembre, ultima data utile prima dell'apertura ufficiale dei mercatini di Natale della città. La scelta è stata dettata anche dalla valutazione dell’area che dovrà essere evacuata. Oggi verrà stabilito il perimetro della zona da liberare e pare certo che la Protezione civile procederà alla chiusura temporanea di autostrada, statale, ferroviaria e del collegamento sopraelevato con Albes.

Si diceva degli altri ordigni bellici inesplosi rinvenuti recentemente.

I due più recenti erano affiorati a Campo di Trens a fine maggio. Gli incaricati di un’azienda che sta compiendo interventi di bonifica per il cantiere del Bbt ritrovarono una gigantesca bomba del peso di circa 900 chilogrammi e lunga quasi un metro e ottanta centimetri, anch'essa risalente al secondo conflitto mondiale. L'ordigno fu rinvenuto in un campo tra la linea ferroviaria e l’autostrada, non lontana dalla ditta Wolf e la scoperta fu accompagnata dal ritrovamento di un altro reperto bellico, una granata di 105 millimetri di lunghezza. Sempre in maggio, un altro ordigno era stato ritrovato a Sluderno, nella zona di Castel Coira, mentre in precedenza il rinvenimento di una bomba statunitense del diametro di 20 centimetri era avvenuto a Pruno di Campo di Trens.

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