Brunico, un progetto per il parco

Scelto l’intervento per la centrale area Tschurtschenthaler, ma anche la frazione dovrà dire la sua


di Marco Pellizzari


BRUNICO. Sono gli architetti di Bressanone Jürgen Prosch e Felix Kasseroler dello studio "Raum 3" i vincitori del concorso d'idee indetto dal Comune di Brunico per la sistemazione del Parco Tschurtschenthaler, o di ciò che ne rimane, nel cuore della città. Della giuria facevano parte gli architetti Hans Wolfgang Piller in qualità di presidente e Andreas Gottlieb Hempel, il comandante dei vigili del fuoco volontari di Brunico Reinhard Weger, il restauratore Markus Pescoller e l' ingegnere capo del comune Hannes Oberhammer. Dodici sono state le proposte ammesse alla seconda fase del concorso e, dopo i vincitori, si sono classificati nell'ordine al secondo posto lo studio "EM2 Architekten" di Brunico e al terzo l'architetto Angelo Monti di Como. Riconoscimenti sono andati a Steffen Bathke di Monaco di Baviera e agli architetti Pedevilla di Brunico.

Fra le motivazioni del conferimento del primo premio figurano la semplicità dell'ideazione e della strutturazione, il collegamento senza soluzione di continuità con l'adiacente via Bastioni, la flessibilità nell’utilizzo degli spazi, ma anche le possibilità di sostare piacevolmente nella nuova piazza. Va ricordato che il Parco Tschurtschenthaler è di proprietà della fazione di Brunico che, non potendo intervenire direttamente nella ristrutturazione per motivi statutari, ha ceduto il diritto di superficie al Comune. Ma la frazione, per bocca del suo presidente Walter Harpf, aveva poi lamentano il fatto che si volesse trasformare quello che era un tempo un parco, peraltro segnato dall'abbattimento di diversi grandi alberi, in un "piazzale delle feste" sacrificando il verde e la funzione di luogo di sosta e di riposo nelle vicinanze del bosco del Monte Spalliera.

In effetti, stando ai disegni del progetto preliminare, i timori potrebbero restare: la superficie del parco che attualmente, fatta eccezione per la strada d'accesso alla via Centrale, è in terra battuta e ghiaia, sarà in gran parte pavimentata con cubetti e il verde sarà limitato ad alcuni alberi e qualche aiuola.

Va comunque detto che il progetto preliminare dovrà essere rivisto nei dettagli, come recita il comunicato stampa del comune, insieme alla frazione di Brunico e ai rappresentanti dei futuri utenti, individuati nella banda musicale, nei vigili del fuoco, nel marketing cittadino e negli "Schützen". Si vedrà se queste organizzazioni, di cui l'ultima non risulta fra quelle che hanno utilizzato recentemente il parco Tschurtschenthaler per le sue manifestazioni, avranno poi una sorta di diritto d'esclusiva per le manifestazioni o meno.

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