il caso

Bulli al lido di Bolzano, scatta la «tolleranza zero»

Interviene il Comune: chi esagera verrà espulso per l’intera stagione. Controlli a tappeto da parte dei vigili urbani


di Davide Pasquali


BOLZANO. A chiedere un intervento risolutivo da parte del municipio è stato lo staff del Lido, perché la misura è ormai colma. Schiamazzi, molestie, atti di bullismo, risse, ragazzi ubriachi e quant’altro. Chi più ne ha più ne metta. Il catalogo è ampio. E allora è giunto il momento di intervenire. L’assessore municipale allo sport, Angelo Gennaccaro, ha prontamente raccolto l’invito del personale della struttura balneare e ieri ha tuonato: «Di fronte a fatti intollerabili, il Comune non starà a guardare». Verrà subito allontanato chi provoca disagi o problemi di qualsiasi genere.

L’assessore allo sport del Comune di Bolzano, Angelo Gennaccaro, ha preso dunque posizione in merito ai recenti sgradevoli episodi di violenza e disturbo alla quiete pubblica occorsi al Lido di viale Trieste nei giorni scorsi. «Non è intenzione del Comune stare a guardare» ha affermato ieri Gennaccaro.

«Ho già dato indicazioni molto chiare - ha proseguito l’assessore - a chi opera all’interno della struttura, interpretando alla lettera il regolamento che tutela la sicurezza di tutti i bagnanti ed il rispetto civico reciproco».

L’assessore ha chiarito che: «Chi sarà trovato a molestare altri bagnanti in qualsiasi forma, tenere comportamenti o predisporre situazioni che mettano in pericolo l’incolumità degli altri, danneggiare o imbrattare lo stabilimento, sarà immediatamente allontanato dalla struttura, precludendone per tutta la stagione l’entrata nello stabilimento».

Gennaccaro ha sottolineato al proposito di aver già preso contatti con la questura «per aumentare lo scambio di informazioni sui loro interventi al Lido, consentendo a noi di identificare e vietare l’accesso a chi è stato coinvolto in fatti ed episodi sgradevoli. Nel frattempo verranno rafforzati i controlli in divisa della nostra polizia municipale».

I vigili urbani, fanno sapere dallo staff del Lido, si faranno vedere tutti i santi giorni, almeno un paio di volte al giorno. Come deterrente.

L’assessore allo sport informa inoltre che è allo studio una campagna di sensibilizzazione contro il bullismo all’interno dell’impianto e comunque ha invitato i tanti frequentatori del Lido «a non girarsi dall’altra parte, ma a denunciare immediatamente eventuali movimenti o comportamenti anomali all’interno dello stabilimento balneare».

«Il Lido - ha concluso l’assessore allo sport Gennaccaro - è un prezioso spazio di verde e di quiete all’interno del tessuto urbano, da sempre apprezzato e amato dai bolzanini per la sua tranquillità e per il relax che garantisce a chi lo frequenta. Caratteristiche che, per quanto mi riguarda, dovranno rimanere tali anche in futuro».













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