Caramaschi: Superpoteri? Sono pronto

Il governo promette più libertà di manovra su accattonaggio, prostituzione e alcol. Il sindaco: «Ma servono regole chiare»



BOLZANO. I sindaci, come i questori, con la possibilità di firmare una sorta di «Daspo», divieto di accesso a determinate aree cittadine, per tutelare il decoro della città e la sicurezza dei suoi abitanti. Questo l’annuncio. Il sindaco Renzo Caramaschi attende di conoscere quali potranno essere i nuovi poteri, «e soprattutto come li si potrà applicare». L’ipotesi è di dare ai sindaci poteri di emanare ordinanze sulla sicurezza più efficaci.

Il Consiglio dei Ministri ha approvato venerdì, su proposta dei ministri Minniti (Interno) e Orlando (Giustizia), il decreto legge «Disposizioni urgenti per la tutela della sicurezza delle città». Il decreto ha ricevuto grande attenzione dai media nazionali. Non è stato ancora pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, quindi se ne conoscono solo le anticipazioni. Caramaschi una idea se l’è fatta. Primo, annuncia il sindaco, «se avrò più poteri su temi come la sicurezza, li userò sicuramente». Secondo, «mi interessano poteri veri. Ciò significa che l’ordinanza, Daspo, o come si chiamerà, possa essere messa in pratica. Noi italiani siamo bravissimi con le leggi, molto meno bravi con la loro applicazione. Serve la certezza della pena. Se c’è una sanzione, va applicata,. Se c’è un allontanamento, va eseguito».

Nel decreto legge, informa il comunicato stampa del Consiglio dei Ministri, si prevedono «forme di cooperazione rafforzata tra i prefetti e i Comuni dirette a incrementare i servizi di controllo del territorio e a promuovere la sua valorizzazione e sono definite, anche mediante il rafforzamento del ruolo dei sindaci, nuove modalità di prevenzione e di contrasto all’insorgere di fenomeni di illegalità quali, ad esempio, lo spaccio di stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione, il commercio abusivo e l’illecita occupazione di aree pubbliche». E ancora, informa il governo, «il provvedimento interviene rafforzando l’apparato sanzionatorio amministrativo, al fine di prevenire fenomeni di criticità sociale suscettibili di determinare un’influenza negativa sulla sicurezza urbana, anche in relazione all’esigenza di garantire la libera accessibilità e fruizione degli spazi e delle infrastrutture delle città, prevedendo, tra l’altro, la possibilità di imporre il divieto di frequentazione di determinati pubblici esercizi e aree urbane ai soggetti condannati per reati di particolare allarme sociale». L’Anci, l’associazione dei Comuni, aggiunge: è previsto «il rafforzamento del potere di ordinanza sindacale, non limitata più soltanto alle circostanze "contingibili e urgenti" ma anche per garantire la tutela del decoro e della quiete, come le ordinanze contro la prostituzione in strada o contro la somministrazione di alcolici in specifiche aree». Insomma, su temi come l’abuso di alcol o l’accattonaggio molesto, il decreto legge dovrebbe allargare le maglie dei casi in cui i sindaci possono intervenire. I Daspo vengono utilizzati dai questori per tenere lontani dagli stadi soggetti a rischio. I sindaci, grazie al decreto legge, dovrebbero essere in grado di vietare alcune aree cittadine, ad accattoni, spacciatori, prostitute. L’assessore Sandro Repetto condivide le prime impressioni di Caramaschi: «Una buona notizia, se la legge garantirà effettivamente ai sindaci la possibilità di applicare queste forme di Daspo. In sintesi, chi avrà il compito di fare rispettare i divieti?». Carmaschi aggiunge: «Con i nostri strumenti abbiamo già raggiunto alcuni risultati. La situazione della prostituzione ai Piani è migliorata. Abbiamo buoni rapporti con Commissariato del governo e forze dell’ordine. Bene quindi se ci verranno assicurati strumenti più stringenti». (fr.g.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

bolzano

Primo giorno al Lido: con lo "spazio giovani"

Invariate le tariffe. In funzione i due bar, resta chiuso il ristorante. A disposizione i campi di calcetto, basket, beach volley. Andriollo: «C’è un cambio generazionale anche tra gli utenti» (foto DLife)


antonella mattioli

Attualità