Casa Clima e di design, ecco com’è il maso 2.0

Moderno ed ecosostenibile, comfort da hotel e ristorante rigorosamente bio. A Gargazzone il primo maso di nuova generazione, fine dell’era dei muri di pietra


di Ezio Danieli


GARGAZZONE. E’ il maso frutticolo Sandwiesenhof di Gargazzone l’apripista della specializzazione “vacanze ai masi casa clima”, una certificazione prestigiosa che lo investe della carica di “primo agriturismo d’Italia Casa Clima”, ovvero la prima azienda agricola che ha superato gli esami di “ecosostenibilità” dell’agenzia CasaClima centrati su ecologia, economia e aspetti socio-culturali.

Gallo Rosso, l’associazione altoatesina che riunisce più di 155 autentici masi ha aggiunto la 12esima specializzazione per accogliere tutti quelli che, come il pioniere Sandwiesenhof, verranno certificati “Casa Clima”. Le altre 11 specializzazioni sono: masi per famiglie, per appassionati di cavalli, per escursionisti, storici, con coltivazione biologica, per persone allergiche, “benessere”, di alta montagna, per diversamente abili, vinicoli e masi per ciclisti.

Ogni specializzazione impone severi parametri da rispettare; nel Sandwiesenhof sono in funzione un impianto geotermico e fotovoltaico, che rendono il maso energeticamente indipendente in cui il fattore di rottura con la tradizione, oltre alla tecnologia, è ben evidente nell’architettura di design: offre due appartamenti costruiti secondo i criteri di bioedilizia, certificati con il prestigioso attestato “Casa Clima A Gold”, il massimo in termini di risparmio energetico e eco-compatibilità.

Per ottenere la certificazione le emissioni di CO2 della struttura devono essere al di sotto dei 20 chilogrammi per metro quadro all’anno, la raccolta dei rifiuti deve essere differenziata, vanno evitati gli sprechi energetici ottimizzando la luce solare, l’umidità e la temperatura delle stanze devono essere sempre controllate, i materiali di costruzione, oltre a essere naturali, devono provenire dal territorio, negli appartamenti degli ospiti sono a disposizione le informazioni riguardo la certificazione, la sostenibilità ambientale e i temi connessi all’ecologia.

Appena rinnovato è già una celebrità che attira visitatori. E in termini di standard turistico l’aspetto non tradisce la sostanza: la colazione deve contenere un buffet con almeno 10 prodotti diversi, nell’orto devono essere presenti verdure di stagione coltivate in modo biologico, se gli ospiti arrivano in treno o in autobus, è previsto il servizio pick up.













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