Caso Stein, la difesa chiede un rinvio
I legali preferiscono attendere l’esito degli ultimi accertamenti della Finanza
BOLZANO. Ci sono difficoltà a far procedere l’iter del procedimento per la vicenda «Stein an Stein». Un altro scandalo con al centro il business dell’energia che ha scatenato notevoli appetiti negli ambienti legati al potere politico. Il 19 ottobre l’udienza preliminare era stata rinviata a seguito dell’agitazione nazionale degli avvocati, domani verrà invece probabilmente rinviata a seguito di una nuova istanza degli avvocati difensori che intendono avere un quadro completo e definitivo del teorema accusatorio. Ora potrebbe slittare anche l’udienza prevista per domani davanti al Gup. Ricordiamo che per il momento gli indagati sono tre: Maximilian Rainer, Klaus Stocker e Franz Pircher.tein». Sono tutti inquisiti in qualità di dirigenti della Sel. L'accusa è di abuso d'ufficio e truffa aggravata in concorso. In sostanza i tre inquisiti avrebbero agito contro gli interessi legittimi della società per cui lavoravano, coltivando un progetto alternativo e clandestino che avrebbe potuto garantire ai tre inquisiti benefici economici del business dell'energia per alcuni decenni.
In sostanza i tre inquisiti sono accusati di aver indotto volutamente in errore il consiglio di amministrazione della Sel affinchè rinunciasse all'acquisto della centrale idroelettrica di Mezzaselva che così fu acquistata da una società austriaca (la «Stein an Stein») in cui gli indagati avrebbero avuto interessi personali. Alcune prove determinanti per l'accusa furono acquisite dal procuratore Guido Rispoli nel corso delle rogatorie svolte in Austria. Agli atti del processo ci sono le deposizioni di Petra Windt (amministratrice della Stein) che rivelò al procuratore di aver sempre ricevuto da Rainer gli incartamenti gestionali che venivano firmati e rimandati in Alto Adige. Così come l'amministratore della Evb (che rilevò il 30 per cento della Stein) Martin Kofler è risultato legato a filo doppio con Franz Pircher, noto commercialista di Brunico e presidente del collegio sindacale della Sel (che si è costituita parte civile). Domani è in calendario l’udienza preliminare nel corso della quale dovrà essere valutata la richiesta di rinvio a giudizio della Procura. Gli avvocati difensori hanno però fatto istanza di un rinvio. Dato che sono ancora in corso indagini da parte della Guardia di Finanza, ritengono opportuno attendere l’esito degli ultimi accertamenti. Il rinvio (in quanto chiesto dalla difesa) non incide sui tempi di prescrizione.
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