VAL MARTELLO. Dramma in val Martello: una bambina di appena un anno è morta all’improvviso, martedì scorso, a causa di una meningite fulminante. Lei si chiamava Marie e il 14 settembre i suoi genitori le avevano organizzato una piccola festa per il suo primo compleanno. Poi, lunedì, la loro bimba ha iniziato ad avere all’improvviso la febbre alta. Immediatamente i genitori hanno chiamato il loro pediatra. I sintomi sembravano quelli di una semplice influenza. Poi le sue condizioni hanno iniziato a peggiorare nella notte. In poche ore se ne è andata.

Non è servito a nulla l’intervento dei soccorritori. Non è servita a nulla la corsa in ospedale. Il cuoricino della piccola Marie ha smesso di battere, a causa di una setticemia. I medici hanno subito disposto l’autopsia, per capire le cause della tragica morte. Dagli esami è risultato che la piccola Marie è morta a causa di una setticemia, provocata con molta probabilità da una meningite fulminante.

La famiglia è distrutta dal dolore. Fino a pochi giorni prima, la loro bambina godeva di ottima salute: sorrideva, giocava, provava a dire le sue prime parole e a fare i suoi primi passi. Hanno fatto tutto quello che doveva essere fatto: appena è aumentata la temperatura della piccola, hanno avvisato il pediatra che l’ha visitata. Ma come si può capire che quella febbre è provocata da una meningite? Come si poteva capire la gravità delle sue condizioni? Nessuno poteva saperlo e nessuno poteva salvarla.

Normalmente i sintomi sono febbre alta, dolori alle gambe, mani e piedi freddi, colorito anormale. In parole povere: sintomi simili all’influenza. Ma come è prassi in questi casi, la Procura ha aperto un’inchiesta sull’improvvisa scomparsa della bambina. Secondo l’anatomopatologo dell’ospedale San Maurizio di Bolzano, che ha effettuato l’autopsia, Marie è stata uccisa da una forma acuta di meningite. È molto rara, ma quando colpisce non lascia scampo.

La tragica notizia ha sconvolto tutti gli abitanti della val Martello. I parenti della famiglia sono stati vicini ai genitori. Questi ultimi, così come tutti quelli che nei giorni prima della sua morte sono entrati in contatto con la bimba, hanno dovuti sottoporsi a profilassi, per non rischiare di ammalarsi anche loro. Ieri pomeriggio, infine, alle 14, durante una cerimonia commovente, i genitori hanno detto addio alla loro Marie.

Negli ultimi mesi ci sono stati altri casi di meningite fulminante in tutta la provincia di Bolzano. Le vittime sono sempre loro, i bambini. Qualche mese fa, invece, un piccolo era morto a causa di una grave forma di polmonite. I soccorritori avevano tentato di rianimarlo per un’ora.

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