Consiglieri provinciali: redditi dichiarati per 5 milioni 

La classifica. Il più «ricco» risulta il presidente della Provincia Arno Kompatscher, con quasi 184 mila euro Al quarto posto il primo degli italiani, Christian Tommasini, con 170 mila. Mancano i dati sull’assessore Achammer


Davide Pasquali


Bolzano. In totale - tenendo conto per che, vai a sapere perché, i redditi dell’assessore provinciale alla cultura tedesca Philipp Achammer al momento non sono stati pubblicati - i consiglieri provinciali altoatesini hanno dichiarato redditi lordi complessivi per poco meno di 5 milioni di euro. Stiamo parlando della dichiarazione 2018 sui redditi 2017, la cui documentazione ora è stata pubblicata sul sito istituzionale del consiglio provinciale altoatesino. La questione riguarda quindi la vecchia consiliatura, conclusasi a ottobre del 2018. Per attendere i dati sull’attuale consiliatura si dovrà attendere l’inizio dell’anno prossimo, o meglio di quello successivo, perché dell’anno 2018 si può considerare soltanto il periodo ottobre-dicembre.

Comunque sia, riguardo alla dichiarazione 2018 sul 2017, il consigliere provinciale che ha dichiarato un reddito lordo complessivo maggiore è stato il presidente della giunta provinciale Arno Kompatscher, con quasi 184 mila euro. A seguire, gli assessori Florian Mussner (174.455 euro), Waltraud Deeg (170.815 euro) e Christian Tommasini (170.350 euro), primo dei consiglieri di lingua italiana. Al quinto posto Christian Tschurtschenthaler (170.078 euro). Al sesto posto l’assessore Arnold Schuler (168.193 euro), al settimo l’assessore Richard Theiner (166.858 euro), all’ottavo il presidente del consiglio provinciale Roberto Bizzo (164.633 euro), al nono l’assessore Martha Stocker (162.945 euro).

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