Corteggia una donna coi fiori: condannato per molestie
BOLZANO. Anche l'invio di un mazzo di fiori, nell'ambito di un corteggiamento troppo invadente, può essere motivo di una denuncia penale, con successiva condanna in tribunale. E' la disavventura patita da un bolzanino di 62 anni, Renato De Franceschi, che si è visto infliggere dal giudice 500 euro di ammenda per molestie ai danni di una impiegata provinciale di cui si era follemente innamorato.
Dopo alcuni mesi di pressanti «avances» respinte, la donna decise di presentare denuncia penale dopo aver ricevuto un bel mazzo di fiori in ufficio nel 2009 e nel 2010 in occasione della festa della donna. Il giudice ha riconosciuto gli estremi delle molestie ed ha condannato De Francesco al massimo dell'ammenda prevista.
