DÜSSELDORF

Düsseldorf, i vini altoatesini alla fiera ProWein

Gli espositori sono 33 in uno spazio di 350 metri quadrati organizzato da Idm Alto Adige



DÜSSELDORF (GERMANIA). I vini dell’Alto Adige sono in scena a Düsseldorf da ieri: ProWein 2017 ha aperto i battenti. Alla Fiera Internazionale Vini e Liquori più di 6.000 espositori provenienti da 60 Paesi si presentano, ancora fino a domani (martedì 21 marzo), di fronte a un pubblico di operatori internazionali.

Idm Alto Adige organizza uno stand collettivo di 350 metri quadrati per 33 aziende altoatesine. 55.700 visitatori e visitatrici provenienti da 123 Paesi hanno partecipato alla fiera ProWein lo scorso anno. I tre giorni di fiera sono considerati un punto di ritrovo internazionale per tutto il settore dei vini e dei distillati. Qui gli espositori delle più importanti zone di produzione incontrano un pubblico selezionato di visitatori specialisti e professionisti del vino. Accanto allo scambio e al trasferimento di conoscenze ProWein offre una piattaforma per concludere affari e acquisire nuovi clienti. Un programma di eventi collaterali con degustazioni, seminari e momenti informativi moderati completa la manifestazione.

I produttori di tutti i territori vinicoli del mondo sono rappresentati dai propri stand, tra loro c’è naturalmente anche il settore vinicolo dell’Alto Adige. Allo stand collettivo G71 nel padiglione 15 Idm Alto Adige mette a disposizione di 33 produttori locali di vini e distillati uno spazio comune di 350 metri quadrati. Da più di dieci anni la Cantina Merano Burggräfler si presenta alla ProWein. Anche quest’anno l’azienda è presente allo stand collettivo dei produttori altoatesini. «La presenza alla ProWein è molto significativa per noi, dato che l’area di lingua tedesca è uno dei nostri mercati principali. Inoltre la fiera è perfettamente organizzata e attira un pubblico estremamente internazionale. Soprattutto il fatto che sia riservata a operatori del settore rende la manifestazione eccezionale. La partecipazione comune delle cantine che rappresentano l’Alto Adige ha molto valore e segna la via da percorrere, perché insieme ci si mostra più forti», così l’enologo della Cantina Merano Burggräfler Stefan Kapfinger. Il sommelier Sebastian Bordthäuser è ambasciatore dei Vini Alto Adige per la seconda volta. Formatosi come chitarrista e germanista, non ha avuto un percorso classico ed è molto legato all’Alto Adige sia professionalmente, sia privatamente. In una degustazione guidata allo stand della casa editrice Meininger presenta una selezione di vini altoatesini prodotti a un’altitudine tra i 200 e i 1000 metri. Con i temi “Sauvignon variegato”, “più in alto – vini di diverse altitudini” e “Lagrein – una varietà, tanti volti” le degustazioni libere allo stand collettivo offrono una vasta panoramica sulla ricchezza del mondo vinicolo altoatesino.













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