Disturbi alimentari: sempre più ragazzi finiscono in clinica

Il centro terapeutico Bad Bachgart si occupa del fenomeno, in cura ci sono decine di giovani fra i 15 e i 17 anni


di Fabio De Villa


RODENGO. “Libero”. Questo il tema del ritrovo annuale dei pazienti del centro terapeutico Bad Bachgart di Rodengo che nei giorni scorsi hanno potuto incontrare i propri familiari assieme alle numerose autorità presenti, nonché a vecchi pazienti che sono riusciti a combattere la loro dipendenza.

Il tema della libertà non è stato scelto a caso, in quanto si voleva sottolineare la libertà dalla dipendenza, dall'ansia, dalle ossessioni e dalla depressione per ritrovare se stessi. Alla manifestazione hanno presenziato anche il presidente della giunta provinciale Luis Durnwalder, l'assessore alla sanità e al servizio sociale Richard Theiner, il direttore del Comprensorio sanitario di Bressanone Siegfried Gatscher, il direttore amministrativo dell'Azienda sanitaria Marco Cappello e il primario del servizio psichiatrico Andreas Conca, i quali hanno sottolineato nei loro discorsi di rito, il fondamentale ruolo del centro terapeutico di Bad Bachgart nel trattamento psicoterapeutico della nostra Provincia. Al termine della parte ufficiale, i 500 ospiti hanno approfittato del ritrovo per scambiarsi le proprie esperienze con familiari e terapeuti in un clima familiare. L'intrattenimento musicale è stato offerto dalla band “Formation Sos” costituita proprio da alcuni dipendenti del Comprensorio sanitario brissinese.

L'incontro è servito anche per fare il punto della situazione sulla struttura e sul trend che ogni anno porta nuovi casi alla struttura di Rodengo. A conti fatti, oggi giorno vengono curati i pazienti dipendenti dall'alcol e con disagi psichici.La struttura dispone di 30 posti per pazienti alcoldipendenti e 35 posti letto per pazienti con disagi psichici, posti che sono sempre largamente coperti.

Da quest'anno inoltre, la struttura di Rodengo copre un nuovo ruolo, quello per la cura delle persone affette da disturbi alimentari, disturbi che registrano casistiche sempre maggiori nella nostra vallata, specchio di un trend sociale molto preoccupante dal punto di vista psicologico ma anche sanitario. Nel comprensorio di Bressanone infatti, vengono trattati annualmente circa 50-60 pazienti di età compresa tra i 9 e i 60 anni. Il periodo di riabilitazione viene offerto da quest'anno proprio nella struttura di Bad Bachgart di Rodengo per far fronte a questo nuovo fenomeno sempre più in crescita. Per quanto concerne la malattia, questa si presenta con un picco tra i 15 e 17 anni, ma i pazienti tendono a divenire sempre più giovani. Nel nostro circondario di Bressanone per esempio, si sono verificati casi di pazienti con soli 9 anni di età, affetti da disturbi alimentari spesso gravi. Studi recenti descrivono che circa il 35% delle ragazze e un 24% dei ragazzi presentano sintomi simili. Da qui la necessità di spostare al Bad Bachgart questa nuova tipologia di trattamento.

Per quanto concerne il team terapeutico a disposizione dei pazienti invece, questo è composto da esperti di vari profili professionali della sanità, tra cui 10 infermieri, 8 psicologi/psicoterapeuti, 4 medici/psicoterapeuti, 2 ergoterapeuti, un danzaterapeuta, un terapeuta con i cavalli, un assistente sociale, un nutrizionista e un terapeuta sportivo.

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